L’anello di Vannacci accende il dibattito. Le opposizioni: "Esaltazione fascista"

Polemiche ad Arezzo sull'anello con simboli fascisti di Vannacci. Reazioni politiche locali esprimono imbarazzo e chiedono rispetto della memoria storica. Preoccupazione per l'identità della città.

L’anello con simboli fascisti di Vannacci continua a sollevare polemiche. "Non c’è un pericolo fascista in questo Paese, sia chiaro, c’è il pericolo che passi il messaggio subdolo che, in fondo, si può oramai dire tutto. C’è un limite a tutto: non tanto in un monile realizzato da un artigiano, ma all’esaltazione iconografica di gente in camicia di flanella che ancora sogna quella nera" spiega il capogruppo Arezzo2020, Francesco Romizi. "Esprimiamo imbarazzo e disappunto per le immagini di vari esponenti di estrema destra addirittura orgogliosi di mostrare simboli, legati all’ideologia fascista in stretta relazione con Arezzo. Chiediamo a tutta la politica aretina il rispetto della memoria" così il direttivo circolo territoriale Saione, PD. "Arezzo in Azione apprende con perplessità e sgomento la notizia che gli anelli con il simbolo X MAS celebrativi delle elezioni al Parlamento europeo del Generale Vannacci siano stati confezionati da un orafo aretino. Sappiamo benissimo quanto il comparto orafo cittadino sia importante e consenta una visibilità alla nostra bella città e, dopo questa notizia, Azione spera che non ci sia alcuna identificazione tra quei simboli il nostro fiore all’occhiello" così Lucia Cherici.