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Arezzo, 10 giugno 2021 - Non solo i Negrita ma anche i Subsonica per il Mengo Fest. Tornano a casa Pau, Mac e Drigo di nuovo in città, dopo l’entusiasmante tre giorni al Petrarca nel gennaio 2020 per l’inizio del tour ‘La teatrale’. Quello che è successo dopo lo sappiamo: la pandemia ha detto stop agli spettacoli dal vivo, e anche i concerti della band aretina sono stati rinviati.
La data è arrivata adesso: i Negrita hanno annunciato che in questo percorrere lo Stivale in lungo e in largo, ci sarà anche una tappa in città. Il luogo è tra i più suggestivi, l’Anfiteatro Romano, il contenitore è il Mengo Fest, ormai una certezza nell’estate aretina, la data è quella del 31 luglio. Il cartellone del Mengo Fest si va così lentamente componendo: al primo appuntamento con La Rappresentante di Lista, il 24 giugno, si sono aggiunti i concerti di Motta, il 22 luglio, e quello degli artisti aretini, i ‘Local heroes’ Frambo, Brunacci, Manfri e Spumante che si esibiranno il 9 luglio in uno show pensato apposta per il festival.
Restano da coprire due caselle: quella del 5 agosto e quella del 26 agosto. Gli indizi, almeno su una delle date, non mancano. Le voci di corridoio pronunciano il nome dei Subsonica, il gruppo di Samuel e Boosta, un arrivo praticamente certo anche se non ci sono conferme ufficiali. D’altronde anche spulciando i social si possono trovare conferme: il ‘lancio’ del Mengo Fest su Instagram aveva come colonna sonora un brano dei Negrita e uno dei Subsonica.
Coincidenza vuole che la prima band sia stata appena confermata, per la seconda è solo questione di ore. La data, sempre secondo le famose voci di corridoio, è quella del 26 agosto. Resta l’assoluto riserbo sull’appuntamento del 5 agosto, pure in questo caso si attende il nome di un big, ma gli organizzatori del festival per ora hanno le bocche cucite.
Dei sei appuntamenti in programma, tre saranno gratis e tre a pagamento. Il concerto dei Negrita, come quello di Motta, rientra tra gli eventi a pagamento, costerà 25 euro e i biglietti saranno disponibili dalla prossima settimana sul sito discoverarezzo.com. Il Mengo Fest sarà anche un’occasione per scoprire la città, soprattutto per coloro che arriveranno da fuori ad assistere i concerti.
Chi prenoterà i biglietti, infatti, avrà la possibilità di visitare anche il museo Archeologico aggiungendo un piccolo sovrapprezzo (circa due euro), mentre la Fondazione Guido d’Arezzo ha già predisposto la comunicazione su alcuni ‘pacchetti’ di esperienze dedicate ai turisti.
Tornando alla musica, è appena il caso di sottolineare quanto l’annuncio del concerto dei Negrita abbia scatenato i fan. Per Pau, Drigo e Mac il detto ‘nessuno è profeta in patria’ proprio non vale, basta ricordare gli eventi al Petrarca: ne erano previsti due, sono diventati tre visto che per le prime date i biglietti sono andati sold out in pochissimo tempo.
«Abbiamo accumulato così tanta energia da spazzarvi via al primo accordo – ha scritto la band sui social nell’annunciare la ripresa del tour – proprio per questo non volevamo solo ripartire da dove avevamo lasciato, ma abbiamo messo in piedi un tour vero e proprio: quello della rinascita. Che la festa possa ricominciare