SAN GIOVANNI
Una conviviale in vista dell’ottantesimo compleanno dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. L’Anpi Valdarno, costituita dal partigiano Francesco Lelmi e attualmente presieduta da Giuseppe Morandini, è una tra le più grandi e attive della provincia di Arezzo grazie a 349 iscritti, 94 dei quali donne, con l’elemento distintivo di un elevato ricambio generazionale, fattore essenziale per tramandare la memoria di quanti hanno lottato per la libertà. Nel 2023 infatti sono state ben 44 le nuove adesioni. Una realtà consolidata che domenica prossima, alle 13, è convocata ai Saloni della Basilica di San Giovanni per il pranzo sociale, consueto momento di condivisione di esperienze e progetti. Un ampio ventaglio di iniziative a cominciare dalla partecipazione alle cerimonie commemorative nella valle per tenere vivo il ricordo dei caduti inermi negli eccidi nazifascisti che insanguinarono il territorio tra l’aprile e l’agosto del 1944. Due gli eventi che hanno caratterizzato il lavoro dell’ultimo anno. Il 25 maggio la rievocazione dell’accensione dei fuochi in 16 località delle montagne della provincia per celebrare quanto avvenne sui monti dell’Appennino Toscano durante la Resistenza contro la dittatura. L’atto di ribellione delle formazioni partigiane al bando di Mussolini che il 18 aprile del ‘44 intimava ai militari e ai civili in possesso di armi di consegnarsi ai tedeschi o ai fascisti entro 10 giorni, minacciando la pena di morte per i disertori e i renitenti.
Nell’agosto scorso, poi, è stato eretto un cippo dedicato alle Brigate "Pio Borri", "Bande Esterne", Mameli e "Lanciotto" che hanno combattuto per la liberazione del comprensorio. Intitolato al "Fiore del Partigiano", si trova nella vicinanze della Croce del Pratomagno, punto strategico per gli avvistamenti, oggi scorcio panoramico meta di tanti escursionisti. Solo alcune delle attività svolte dalla sezione valdarnese ispirandosi ai principi fondanti dell’associazione combattentistica in prima linea, ricordano i referenti, anche nella difesa del dettato costituzionale e quindi della democrazia. Chi volesse aderire al ritrovo del 12 novembre deve telefonare alla Pro Loco sangiovannese o alla sede dell’Anpi Valdarno.
M.D.T.