di Andrea Lorentini AREZZO
Sistemare il prestito di Gaddini e piazzare, eventualmente, l’ultimo colpo in entrata per aggiungere un altro tassello al reparto offensivo. Nello Cutolo si è portato avanti con il lavoro in questo calcio mercato di gennaio e a poco più di una settimana dal termine della finestra invernale le strategie in casa Arezzo sono ben definite con buona parte delle operazioni (acquisti e cessioni) concluse. Il direttore sportivo amaranto non ha fretta e resta alla finestra.
"Se ci fosse un profilo che mi entusiasma particolarmente o un’opportunità intrigante che si apre cercheremo di approfittarne, altrimenti possiamo anche fermarci qua" ha sottolinea il ds. Il mercato, si sa, è imprevedibile e quindi fino alla mezzanotte del 3 febbraio tutto può accadere e niente va dato per scontato. Le priorità erano il difensore centrale e il centravanti di manovra e sono arrivati Gilli e Capello.
Il primo anticipando la concorrenza: una trattativa apparecchiata già dicembre e conclusa di fatto ad inizio gennaio. Il secondo lavorando sotto traccia dopo che erano state seguite anche le piste per Ongaro e Mignani. In uscita c’erano da piazzare quei giocatori che per un motivo o per l’altro non rientravano più nel progetto: Del Fabro si è accasato a Catania, Gucci ha ritrovato Indiani a Livorno. Rimane in bilico Gaddini sul quale c’è l’interesse di varie club di Lega Pro, in particolare Campobasso e Pontedera.
Il 2002 sarà ceduto in prestito. da capire semmai se con la stessa formula di Del Fabro, ovvero diritto di riscatto per il club che lo prende. L’uscita dell’esterno in teoria comporterebbe un nuovo ingresso sul fronte offensivo. Una soluzione, però, non scontata. Nelle ultime ore ha perso quota D’Andrea, destinato a tornare a Cerignola, mentre rimangono opzioni in piedi il compagno di squadra Montalto e Russo dell’Avellino.
Inevitabilmente il mercato si intreccia con il campo e in attesa di capire come finirà la sessione invernale, Troise sta lavorando per inserire quanto più presto possibile Capello nei meccanismi del gioco amaranto. L’ex Carrarese è un giocatore di manovra che può agire da prima o seconda punta. Da solo o con a fianco un centravanti. La concorrenza davanti aumenta.
Capello è destinato ad entrare nelle rotazioni insieme a Tavernelli, Guccione e Pattarello senza dimenticare che in passato ha già fatto coppia con Ogunseye. Il ventaglio di scelte è variegato: dipenderà anche dal modulo che di volta in volta scegliere Troise. Contro il Pontedera saranno ancora assenti Coccia, Renzi e Damiani, oltre a Chierico. I primi tre hanno ricominciato a lavorare parzialmente in gruppo e proveranno a tornare disponibili per la trasferta di Gubbio. Per il quarto servirà ancora qualche settimana.