MARCO CORSI
Cronaca

Laterina Pergine investe sul futuro

Incentivi per sostenere il recupero edilizio e a favorire l’apertura di nuove attività nei centri storici.

Il centro storico di Pergine

Il centro storico di Pergine

Arezzo, 11 aprile 2025 – Un pacchetto di misure concrete per contrastare lo spopolamento e promuovere la rinascita economica e sociale del territorio. È questo l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale di Laterina Pergine Valdarno che, su proposta dell’Assessore Alberto Ricci, ha messo a punto un articolato programma di incentivi destinati a famiglie e piccoli imprenditori. Il piano punta a sostenere il recupero edilizio e a favorire l’apertura di nuove attività commerciali nei centri storici del Comune. I benefici previsti sono riservati a chi stabilirà la propria residenza all’interno dei borghi storici di Laterina Pergine Valdarno, a condizione che l’ISEE non superi i 40.000 euro. Tra le agevolazioni principali, una riduzione del 90% della TARI per cinque anni consecutivi. In caso di interventi di ristrutturazione edilizia, è previsto inoltre un abbattimento del 90% degli oneri di urbanizzazione, che si somma alla riduzione del 60% dei costi di costruzione già approvata nel 2021.

Per i lavori di recupero che richiedano l’allestimento di ponteggi e cantieri, l’occupazione del suolo pubblico sarà gratuita per un periodo di tre mesi. Il pacchetto di misure include anche un’importante opportunità per chi intenda avviare nuove attività commerciali nel territorio comunale: l’esenzione dal pagamento del 50% della TARI per un periodo di tre anni. “Stiamo assistendo a un importante cambio generazionale che comporta, purtroppo, un progressivo calo della popolazione e la chiusura di molte botteghe e piccole imprese – spiega il sindaco Jacopo Tassini –. Per questo motivo, con l’assessore Alberto Ricci, abbiamo deciso di investire sul recupero edilizio dei nostri centri storici, offrendo un pacchetto di agevolazioni pensato per attrarre nuove famiglie e sostenere il commercio locale. Abbiamo così aggiornato il regolamento TARI e le tabelle relative agli oneri edilizi, nell’ottica di rendere più conveniente tornare a vivere e lavorare nei nostri borghi”.

L’iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del territorio, come sottolinea lo stesso assessore Ricci: “Con queste misure vogliamo lanciare un messaggio chiaro: i nostri paesi offrono un’alta qualità della vita e sono luoghi ideali per costruire un futuro, sia sul piano familiare che professionale. Speriamo così di offrire un aiuto concreto a chi accetterà la nostra proposta e sceglierà di investire qui il proprio presente e il proprio domani”.