
Laterina Pergine vota subito Niente rinvio al 2024 A maggio si sceglie il sindaco
di Maria Rosa Di Termine
Niente rinvio al 2024. Le elezioni amministrative sono confermate anche per Laterina Pergine Valdarno e si voterà domenica 14 e lunedì 15 maggio. Lo ha stabilito il prefetto di Arezzo Maddalena De Luca firmando il decreto che allunga l’elenco dei municipi interessati in provincia dal rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale.
Di conseguenza anche i residenti nel Comune unico nato nel 2018 si recheranno alle urne insieme ai già noti Capolona e Caprese Michelangelo. Il provvedimento è una doccia fredda per Simona Neri che meno di due settimane aveva annunciato lo slittamento della tornata elettorale al 2024 perché non si erano compiuti i cinque anni canonici di mandato. Come si ricorderà infatti la consiliatura della sindaca attualmente in carica era iniziata il 29 luglio, in ritardo rispetto alle amministrative del 10 giugno di quel 2018, a causa della morte prematura, alla vigilia del voto, del candidato sindaco della lista Sinistra per Laterina Pergine Valdarno Giovanni Lari.
E la legge 182 del 1991 stabilisce che le elezioni dei Consigli comunali si svolgano "in un turno annuale ordinario da tenersi in una domenica compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno se il mandato scade nel primo semestre dell’anno", nello stesso lasso di tempo dell’anno successivo qualora scada nel secondo semestre.
Per questo si era ipotizzato che titolare del municipio e parlamentino sarebbero rimasti al loro posto per altri 12 mesi. Ma proprio il caso specifico, legato ad un lutto, anomalo e non codificato dal medesimo testo legislativo, ha indotto la rappresentante del Governo ad adottare nell’autonomia del suo ruolo l’atto che certifica il dietrofront. Ora si tratta di rimettere in moto la macchina elettorale con tempi decisamente ridotti e le varie forze politiche, che ritenevano di avere un congruo periodo per confronti, stesura di programmi ed eventuali alleanze, dovranno di necessità dare un colpo d’acceleratore alle grandi manovre per la scelta delle candidature da sottoporre agli elettori.
Nelle precedenti consultazioni Simona Neri, sostenuta dal cartello di centrosinistra Uniti per Laterina Pergine, si era imposta in rimonta sul candidato della lista di centrodestra Futuro Comune Stefano Bellezza. Uno scarto di appena 70 voti e tuttavia sufficiente per collocarla al timone del neonato organismo scaturito dal matrimonio tra le due località vicine.