L’attività era in forma abusiva Chiuso negozio di via Cavour

L’attività era in forma abusiva  Chiuso negozio di via Cavour

L’attività era in forma abusiva Chiuso negozio di via Cavour

AREZZO

Esercitava in forma abusiva, chiuso il negozio Mimpi in via Cavour. L’attività, che si affacciava su piazza della Badia, vendeva oggetti di arredo vintage, di modernariato e antiquariato. Stesso nome del locale di fronte dove, oltre a poter acquistare gli oggetti di arredamento esposti, viene proposto un viaggio culinario tra Bali e Thailandia.

E’ del 24 maggio il sopralluogo della polizia municipale (nella foto il comandante Poponcini) che ha permesso di scoprire come venisse esercitata attività commerciale al dettaglio senza aver presentato la scia, la segnalazione certificata di inizio attività, la dichiarazione amministrativa da presentare in Comune che permette alle imprese di iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva artigianale, commerciale o industriale, con effetti immediati. L’ordinanza del dirigente del Comune risale a qualche giorno fa, il 26 maggio, e arriva a seguito del controllo effettuato dalla municipale circa un mese prima, il 22 aprile.

Nell’albo pretorio comunale si legge: "Non ha presentato Scia di inizio attività e pertanto esercita l’attività in violazione dell’articolo 15, comma 1, della legge regionale 622018". Inoltre la legge dispone che "chiunque eserciti l’attività di commercio al dettaglio in sede fissa senza titolo abilitativo è soggetto, oltre alla sanzione pecuniaria, alla cessazione dell’attività", per questo il negozio è stato multato, oltre che chiuso, in quanto esercitata un’attività abusiva.