RASSINA
Cronaca

Lavori sul viadotto della 71. Disagi per mesi a Rassina

Senso unico alternato poco oltre il paese verso Bibbiena: si parte il 2 aprile. Fino a giugno il traffico rischia di andare spesso in tilt. I percorsi alternativi.

Lavori sul viadotto della 71. Disagi per mesi a Rassina

Lavori sul viadotto della 71. Disagi per mesi a Rassina

di Sara D’Alessandro

Si prospettano mesi difficili per la viabilità casentinese, con disagi enormi per la circolazione. Dalle ore 7 del 2 aprile, fino al 9 agosto sarà infatti istituito sulla Sr 71 all’altezza del viadotto – nell’ambito di un intervento di manutenzione straordinaria – il senso unico alternato, attivo tutti i giorni con orario continuato. C’è molta preoccupazione per i disagi che inevitabilmente ne conseguiranno: la Provincia in una nota invita gli utenti a prestare la massima attenzione nel tratto interessato dalle attività, oltre a consigliare di intraprendere il viaggio in anticipo rispetto al solito orario o ad utilizzare il trasporto ferroviario. I lavori in questione, finanziati dalla Regione Toscana, riguardano il viadotto che sarebbe interessato, dopo lo svolgimento di una campagna diagnostica in sito, da importanti criticità sui giunti d’impalcato che avrebbero formato dei dissesti nel manto stradale e da fenomeni di degrado dei copri ferri per la perdita di impermeabilità.

Il cantiere necessario per la messa in sicurezza del viadotto, rischia di paralizzare la principale arteria della valle, tanto che il disappunto rimbalza di social in social. In effetti, la prospettiva non è di certo rosea per coloro che percorrono questa strada ogni giorno per motivi di lavoro o studio, a farne le spese inoltre saranno anche i turisti mordi e fuggi del fine settimana che raggiungeranno la vallata casentinese nel periodo estivo. A proposito delle importanti novità in arrivo per la viabilità casentinese si è espresso anche Roberto Biancucci responsabile Confartigianato dell’area Casentino. "È importante informare tutti gli aderenti alla nostra categoria – afferma – su quanto succederà nei prossimi mesi. La chiusura di un senso di marcia creerà delle difficoltà e il prolungarsi dei tempi di percorrenza".

"Si tratta di un’opera essenziale – dice Francesco Meacci, coordinatore della federazione trasporti di Confartigianato imprese Arezzo – che richiede un sacrificio da parte di chi ogni giorno percorre quel tratto di strada. Abbiamo deciso di metterci all’opera per la ricerca di un’area idonea per il parcheggio dei mezzi pesanti di tutti quei lavoratori che abitano in Casentino. La possibilità di poter percorrere il tratto di strada interessato dai lavori, con un mezzo più leggero potrà essere un’ottima soluzione per rendere il traffico più scorrevole".