AREZZOCinque lavoratori irregolari sono stati scoperti dagli ispettori del lavoro durante un sopralluogo. Nel corso di una verifica ispettiva effettuata in un’azienda alimentare della provincia di Arezzo, gli ispettori del lavoro hanno scoperto cinque lavoratori impiegati in nero e, incredibilmente, erano stati trovati nascosti nel bagno dell’azienda. Questo episodio non solo solleva interrogativi sulla gestione delle risorse umane all’interno dell’impresa, ma evidenzia anche gravi violazioni delle normative sul lavoro. Le ispezioni hanno rivelato che l’occupazione irregolare costituiva oltre il 10% dell’intero organico dell’azienda, che conta circa 20 unità. In virtù di tale violazione significativa, il personale ispettivo ha deciso di sospendere immediatamente l’attività imprenditoriale. L’occupazione di questi lavoratori senza contratto ha comportato anche l’adozione di severe prescrizioni in materia di salute e sicurezza. Tra le inadempienze riscontrate, si evidenzia la mancata formazione e informazione dei lavoratori, elementi fondamentali per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro. Inoltre, è emersa l’omessa sorveglianza sanitaria per il personale irregolarmente occupato, una violazione che potrebbe mettere a rischio la salute dei lavoratori stessi. Le sanzioni amministrative inflitte ammontano a oltre 15.000 euro, un chiaro monito per le aziende che trascurano le normative sul lavoro. La situazione sottolinea l’importanza di un’adeguata vigilanza e di un controllo rigoroso delle condizioni lavorative, specialmente in settori sensibili come quello alimentare, dove la salute pubblica è direttamente coinvolta.
Ga.P.