REDAZIONE AREZZO

“Le vendite di oreficeria in Europa”, la presentazione della ricerca Ice in Confindustria

Giordana Giordini: “La ricerca ci sarà molto utile per approfondire le dinamiche dei principali mercati europei dell’oreficeria, identificare quelli più ricettivi dove incrementare le nostre vendite e controbilanciare in tal modo i possibili contraccolpi dei dazi”

Presidente della Sezione Oreficeria Gioielleria di Confindustria Toscana Sud Giordana Giordini

Presidente della Sezione Oreficeria Gioielleria di Confindustria Toscana Sud Giordana Giordini

Arezzo, 24 marzo 2025 – Mercoledì 26 marzo alle 17.30 nelle sede di Confindustria Toscana Sud Delegazione di Arezzo (Via Roma 2) si terrà la presentazione della ricerca “Le vendite di oreficeria in Europa”, elaborata da ICE in accordo con Confindustria Federorafi.

Il valore nel 2023 di cinque mercati europei – Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e Spagna – è stato per il gioiello di circa 20 miliardi di euro e l’indagine che verrà presentata ha l’obiettivo di fornire un’analisi completa del settore e indicazioni operative utili per lo sviluppo nei mercati esaminati.

Lo studio ha previsto l’analisi completa dei mercati, lato distribuzione e lato domanda, per Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, analizzati in benchmark con l’Italia. La ricerca è stata realizzata con un approccio metodologico integrato, che combina l’analisi delle informazioni statistiche disponibili con l’indagine campionaria realizzata tra i distributori e tra i clienti finali, nonché l’approfondimento con colloqui BtoB svolti con esperti e imprenditori del settore.

“Arezzo è da sempre una provincia vocata all’export: dall’analisi Prometeia pubblicata dal Sole 24 Ore di pochi giorni fa, che ha messo a confronto i valori 2024 di export e PIL delle province italiane, la nostra città figura al primo posto della classifica nazionale – dice Giordana Giordini, Presidente della Sezione Oreficeria Gioielleria di Confindustria Toscana Sud - Questo fattore ci rende più esposti, specialmente in un periodo di forti instabilità geopolitiche e di possibili guerre dei dazi.

La ricerca che verrà presentata mercoledì prossimo ci sarà molto utile per approfondire le dinamiche dei principali mercati europei dell’oreficeria, identificare quelli più ricettivi dove incrementare le nostre vendite e controbilanciare in tal modo i possibili contraccolpi che potrebbero derivare dall’introduzione di politiche commerciali restrittive da parte degli USA”.