
L’Enpa chiede una mano "Crescono i gatti randagi serve qualcuno che li adotti"
di Massimo Bagiardi
Un’emergenza nel vero senso della parola. La sezione sangiovannese dell’Enpa lancia un vero e proprio grido d’allarme sull’arrivo, purtroppo giornaliero, di tanti gattini che per una ragione o per un’altra vanno ad aumentare il già consistente numero degli amici pelosi a quattro zampe all’interno dell’ente. Una media di 30-40 arrivi al mese, colonie feline che si moltiplicano, cucciolate private in forte aumento e adozioni che riescono a coprire solo in parte questo preoccupante fenomeno. Alla base di tutto la mancata sterilizzazione, una prolificazione incontrollata e tanti, grandissimi, problemi coi quali i volontari combattono ogni giorno. "Sinceramente non ce la facciamo più - afferma Letizia una delle volontarie - ogni anno riusciamo a sterilizzare dai 500 ai 700 gatti randagi oltre a dare in adozione circa 250-300 esemplari ma nonostante il nostro grande impegno i problemi non mancano, ogni giorno ci arrivano continue segnalazioni, ci chiamano a tutte le ore". Il problema principalmente è uno, purtroppo non è nemmeno di facile risoluzione a quanto potuto constatare: "Negli ultimi 10 giorni abbiamo avuto 20 ingressi, tra aprile e ottobre ogni anno arriviamo a circa 30-40 gatti al mese e tutto è dovuto alla mancata sterilizzazione, se si pensa che un gatto può partorire anche quattro volte l’anno arriviamo facilmente a questi numeri.
Cerchiamo di poter incentivare più possibile questo passo ma non ci riusciamo. Da gennaio abbiamo adottato circa 100 gatti, basta fare un raffronto con quanti ne arrivano a fine mese e ben capirete in che situazione siamo". Letizia è una volontaria, è profondamente innamorata degli animali e difatti, soprattutto per le cucciolate, il problema si pone anche durante le ore di lavoro tanto che "Ogni tre ore tocca dare il latte ai più piccoli, me li porto al lavoro così come un’altra volontaria d’altronde non abbiamo altre soluzioni. Sono 9 gattini e ce li siamo divisi". La sterilizzazione è un passo dovuto anche per la salute dei felini stessi: "Vivono più a lungo, meglio e senza malattie. Per i randagi è gratuita, per i gatti che diamo in adozione costa 100-120 euro per le femmine e circa 100 euro per i maschi ma è una sola volta e per sempre. In Olanda è obbligatoria, difatti non esistono certi problemi". Alla fine si fanno anche i conti con le spese che servono giornalmente per coprire queste emergenze, lo stato sotto questo punto di vista è latitante: "Non riceviamo un euro dallo stato, dice Luigina Campedelli presidentessa dell’Enpa, andiamo avanti con donazioni, qualche aperitivo, cene o tombolate nel periodo invernale che servono a portare avanti il nostro progetto. Non sempre ce la facciamo ma cerchiamo di andare avanti".
Massimo Bagiardi