Letizia Girolami uccisa, la figlia lancia una raccolta fondi per pagare il funerale

La donna fu colpita a morte in un terreno di sua proprietà a Foiano della Chiana. In carcare con l’accusa di omicidio c’è l’ex genero

Letizia Girolami e Irfan Rana Mohawdir, l'uomo accusato del delitto

Letizia Girolami e Irfan Rana Mohawdir, l'uomo accusato del delitto

Foiano della Chiana (Arezzo), 18 ottobre 2024 – "Ciao, mi chiamo Eileen. Mi trovo costretta a dover avviare una raccolta fondi per aiutare mio padre Peter e me a sostenere le spese funerarie e le spese legali in seguito alla surreale, violenta e tragica morte di mamma". E’ l’appello lanciato sulla piattaforma Gofundme da Eileen Alice Christie, figlia di Letizia Girolami, la psicoterapeuta 72enne uccisa il 5 ottobre nella sua proprietà di Foiano della Chiana da Irfan Rana Mohamed, 37enne pachistano, ex genero della donna attualmente in carcere ad Arezzo con l'accusa di omicidio volontario.

L’accorato appello della figlia prosegue: "Mamma era una persona davvero speciale che rimaneva e rimane nel cuore di tutti quelli che l'hanno conosciuta. A testimonianza di questo – scrive – ci sono i tantissimi messaggi di condoglianze ricevuti durante questi terribili giorni e tutti gli stupendi pensieri scritti dalle persone per commemorare la bellissima persona che era e che per sempre sarà. Purtroppo il destino ha voluto portarcela via in un modo così improvviso, orribile e violento. Nessun incidente, nessuna tragedia... Sola e pura violenza...".

Ora "ci ritroviamo così io e mio padre sotto un tale shock da dover chiedere aiuto. Abbiamo scelto la bara in legno di Paulownia, albero molto caro a mamma che lo proteggeva. Tra l'altro, un albero simbolo dell'ecologia, della lotta al cambiamento climatico in quanto è il maggior assorbitore di Co2 ed è in grado di fornire più servizi ecosistemici, contribuendo così al mantenimento e ripristino della biodiversità. Tematiche, ecologia e biodiversità, a cui mamma teneva tanto e lavorava per poter poterle diffondere e proteggere. Se sarà poi possibile, optiamo per la cremazione della sua salma".

La figlia della vittima parla anche di spese legali: "Essendo stato un tragico evento abbiamo deciso di avvalerci di un affiancamento legale, attraverso un avvocato penalista, che possa aiutarci e guidarci affinché la giustizia segua il suo corso migliore e venga fatta giustizia per la memoria di una persona così bella e amorevole che se n'è andata via troppo presto".