REDAZIONE AREZZO

Letto bilancia per la gestione dell’ictus ischemico donato all’ospedale la Gruccia

La donazione da parte dei Rotary club di Area Etruria e del Rotaract Club Arezzo. Il letto bilancia è stato consegnato al pronto soccorso. Il Dg Marco Torre in visita al presidio

La donazione alla Gruccia

La donazione alla Gruccia

Arezzo, 13 febbraio 2025 –  Il pronto soccorso dell’ospedale del Valdarno dispone di un nuovo strumento per gestire le persone con ictus ischemico in fase acuta.

Si tratta di un letto bilancia, utile per l’esatta determinazione del peso corporeo del paziente nel trattamento di fibrinolisi e frutto della donazione avvenuta questa mattina da parte dei sei Rotary Club di Area Etruria (Arezzo, Arezzo Est, Casentino, Cortona Val di Chiana, Sansepolcro, Valdarno) e del Rotaract Club Arezzo.

La donazione di due letti bilancia, di cui uno consegnato al San Donato nei giorni scorsi, nasce dalla volontà di dotare i pronto soccorso degli ospedali di Arezzo e del Valdarno, entrambi accreditati alla fibrinolisi endovenosa, di uno strumento che consente, con immediatezza e precisione, la determinazione del peso corporeo del paziente candidato al trattamento farmacologico per una ottimizzazione dell’utilizzo del farmaco e senza allungare i tempi di esecuzione per la pesatura.

L'uso del farmaco potrà, così, avvenire in condizioni di massima tempestività, con una riduzione dei tempi operativi. Alla cerimonia di donazione ha preso parte il direttore generale dell’Asl Toscana sud est, Marco Torre, in visita al presidio ospedaliero del Valdarno: «Questo ospedale, il terzo per estensione di tutta l’Azienda, rappresenta un valore per la comunità del territorio – ha sottolineato – la cura e l’attenzione del personale ne sono diretta testimonianza, così come le attestazioni di vicinanza che il mondo dell’associazionismo rivolge ai nostri ospedali.

Mi preme ringraziare i Rotary club di Area Etruria per le significative donazioni di questi ultimi giorni e, in generale, il grande fervore del mondo del volontariato e del terzo settore per il prezioso apporto non solo materiale, ma umano, un autentico patrimonio di donne e uomini a fianco dei nostri presidi e pazienti».

La direttrice dell’ospedale, Patrizia Bobini, ha evidenziato l’importanza di uno strumento utile «per una patologia tempo-dipendente come l’ictus ischemico, in cui la tempestività gioca un ruolo chiave anche nella somministrazione del trattamento di fibrinolisi e per una corretta gestione del farmaco in base al peso corporeo del paziente».

I presidenti dei Rotary Club Valdarno e Arezzo, Fabio Provvedi e Giovanni Linoli, hanno, infine, sottolineato il grande contribuito di tutti i club dell’Area Etruria e del Rotaract club Arezzo: «Il progetto è frutto di una comunità di persone che mette a disposizione le proprie energie e competenze - hanno evidenziato – e la cui realizzazione ha avuto anche il contributo del Rotary International.

La donazione dei letti bilancia va in questa direzione e servirà per ottimizzare la procedura della fibrinolisi». Alla cerimonia di donazione hanno preso parte anche il direttore del pronto soccorso, Fabrizio Bottino, il coordinatore infermieristico Claudio Cullurà, il direttore infermieristico del Valdarno, Roberto Francini e la presidente della Conferenza zonale dei Sindaci del Valdarno Aretino, Valentina Vadi, che ha ringraziato i Rotary club da parte di tutti gli amministratori e le amministratrici per la donazione.