
L’ex Ferrovia Umbra a Trenitalia. Svolta per il turismo e la mobilità: entro il 2024 completata la linea
di Claudio Roselli
Sarà Trenitalia a gestire i servizi ferroviari sulla linea della ex Ferrovia Centrale Umbra e questo avverrà fin da subito, dal prossimo 1 gennaio fino al 2032. Così ha deliberato la giunta regionale dell’Umbria su proposta dell’assessore alle infrastrutture e ai trasporti, Enrico Melasecche. Quest’ultimo è stato chiaro: "A Trenitalia affidiamo i servizi ferroviari sulla dorsale Terni-, che sta per vivere finalmente una stagione d’oro; sarà completamente riaperta entro il 2026, velocizzata e modernizzata e su di essa circoleranno nove treni Minuetto ad alimentazione elettrica completamente rinnovati anche nella livrea, con imprese sulle fiancate le bellezze dell’Umbria".
Poi, con il capolinea a , uno spazio di visibilità potrà essere ritagliato anche dalla città biturgense, nonostante appartenga alla tratta umbra ma politicamente sia un Comune della Toscana. A questo, si aggiungono gli obiettivi prefissati nell’arco temporale del decennio, a partire dall’introduzione del servizio tutto in modalità elettrica sulla ex Fcu: quattro convogli Minuetto sono di proprietà della Regione e i restanti cinque di altre direzioni regionali. Ciò significa, quindi – tanto per tradurla in termini di rispetto ambientale – che dal 2027 non vi saranno più treni diesel lungo la linea ferroviaria regionale. Ricordiamo che dal Pnrr sono arrivati 70 milioni di euro e che Rete Ferroviaria Italiana ha pubblicato il bando di gara per la realizzazione degli interventi di rinnovo e manutenzione straordinaria della tratta Perugia Ponte San Giovanni-Terni e della tratta che collega Città di Castello con . Gli interventi consisteranno nella rimozione dell’attuale binario, del pietrisco e degli scambi e nel successivo adeguamento della sede ferroviaria con posa del nuovo binario e dei nuovi scambi. Previste anche attività di manutenzione straordinaria e di adeguamento a sagoma delle gallerie presenti lungo la linea. L’operazione si inserisce nel più ampio progetto di Rete Ferroviaria Italiana per i lavori che coinvolgeranno la Regione dell’Umbria. Il via è previsto per il 2024. "In piena sintonia con l’assessore Melasecche – ha detto il consigliere regionale toscano della Lega, Marco Casucci – perchè a questo punto vi è una solida prospettiva che accompagna la ferrovia, sia nella mobilità che nel turismo".