MATTEO MARZOTTI
Cronaca

L’ex Scalo Merci tutto pedonale. Così la nuova cerniera in centro. Autobus, si trasferisce il terminal

L’area destinata a ricucire la zona ferrovia con Baldaccio, Saione e Pionta: pronta la variante urbanistica. Al centro la futura biblioteca polivalante, il traffico ad un piano ribassato, cerniera verde e spazio giochi.

L’area interessata è quella dell’ex scalo merci e arriverà quindi fino in prossimità della doppia canna del Baldaccio

L’area interessata è quella dell’ex scalo merci e arriverà quindi fino in prossimità della doppia canna del Baldaccio

Un’area verde, ma anche una biblioteca con un auditorium e poi ancora attività commerciali come un bar e un ristorante, ma non solo, il tutto per la riqualificazione di un luogo ad oggi inutilizzato trasformandolo in un’area per l’incontro e la socializzazione. Ecco, in estrema sintesi, i contenuti della variante al piano strutturale e al piano operativo necessaria alla formazione del piano attuativo relativo all’ex scalo merci. Un atto dovuto, in ottemperanza a quanto previsto dalla legge regionale, che ha offerto l’occasione per approfondire il progetto destinato a rigenerare lo spazio definito "terzo luogo", e trasformare l’area in un quartiere moderno e funzionale, caratterizzato principalmente dall’edificio denominato "New Public Library”.

"Il terzo luogo rappresenta quello spazio dove si trascorre del tempo fuori dal lavoro, dalla propria abitazione, da scuola - ha spiegato il sindaco Ghinelli - uno spazio per la socialità, il divertimento, sviluppare passione. Un concetto che ha preso campo in molte città europee che ho potuto visitare ma anche negli Stati Uniti e mi riferiscono anche in Cina. Ho ritenuto opportuno dotare la città di questo spazio pensando ad un’area come l’ex scalo merci. Uno spazio centrale inutilizzato per il quale abbiamo avuto il via libera grazie ad un protocollo d’intesa raggiunto con FS Sistemi Urbani".

Il progetto prevede quindi la realizzazione di parcheggi (interrati), aree verdi, di una biblioteca con un auditorium oltre ad attività commerciali. L’area interessata arriverà fino alla doppia canna del Baldaccio. Di fatto il terzo luogo vedrà anche la ricollocazione del terminal degli autobus, andando a recuperare l’area sottostante il Poggio del Sole. Saranno presenti presenti "strutture e attività incentrate sull’accoglienza, divertimento, svago e benessere psico-fisico", spazi per il fitness e i bambini. Percorsi ciclopedonali e un attraversamento in grado di collegare l’area del Baldaccio con quella del Pionta. "Questo progetto di riqualificazione urbana si attua attraverso l’individuazione di un’area di trasformazione volta a realizzare uno spazio nuovo e in grado di migliorare la relazione con i tessuti urbani circostanti, finalizzato a costituire una cerniera con altre aree strategiche quali il centro storico, l’area del Pionta, la stazione e l’area Baldaccio, e trasformarsi in un ambiente urbano caratterizzato dalla presenza di funzioni e servizi diversificati e complementari", ha spiegato l’assessore Francesca Lucherini. Adesso, il prossimo passo, vedrà l’ultimazione del progetto esecutivo. A seguire l’incontro con le Ferrovie per la cessione dell’area poi la ricerca dei finanziamenti e la realizzazione.

Matteo Marzotti