"Le vie dell’olio sono infinite". E’ il titolo del concorso in programma il 30 novembre prossimo a Cavriglia. E’ giunto alla sua XVIII edizione ed è dedicato all’olio Evo del territorio comunale. E’ l’oro verde, che da sempre rappresenta un fiore all’occhiello del sistema agricolo e produttivo di questo angolo di Valdarno, con distese di olivi che si perdono nelle colline al confine con il Chianti. Per le aziende del settore, ma anche per i coltivatori amatoriali, sarà di nuovo occasione per promuovere un prodotto che da sempre contraddistingue la tradizione cavrigliese. L’olio è infatti una delle eccellenze del territorio di Cavriglia. Basti pensare ai prestigiosi riconoscimenti internazionali ottenuti nel corso degli anni, dalle rassegne internazionali alle guide slow food. La selezione sarà effettuata da una commissione composta da assaggiatori iscritti all’Associazione italiana conoscere l’olio di oliva. Ci sarà anche una sezione dedicata al nettare di Bacco, con "CaVigna 2024" dedicata al miglior vino rosso del territorio comunale. E’ il concorso enologico del rosso cavrigliese, che sarà riservato a tutte le aziende del territorio comunale, che potranno partecipare con vini appartenenti a tutte le categorie di vino rosso, per le annate dal 2015 al 2023, qualsiasi siano la tipologia di vitigno e la vinificazione. Sarà possibile presentare un massimo di tre etichette, la cui selezione sarà in questo caso affidata ad una commissione formata da sommelier e degustatori dell’Associazione Italiana Sommelier, delegazione di Arezzo. La vera novità del progetto "Olivino" 2024 è però la prima edizione del concorso "Vindarno" Miglior vino rosso per aspetto, carattere, attrattiva, equilibrio e piacevolezza - aperto ai produttori vinicoli dei Comuni del Distretto Rurale e Biologico del Valdarno Superiore. Una bella iniziativa per valorizzare prodotti della terra che contraddistinguono…una terra, olio e vino in particolare, che arricchiscono le nostre tavole.
CronacaL’extravergine in un concorso