"Liber’Arte", la tripla personale di pittura alla Sala Ricasoli

"Liber'Arte" è una tripla personale di pittura di Francesca Calabrò, Joy Stafford e Annamaria Veccia, esposta alla Sala Ricasoli di Arezzo fino al 29 dicembre. Opere di paesaggio, natura e figura umana, in cui si incontrano tre stili diversi, ma uniti dall'amore per l'arte.

"Liber’Arte", la tripla personale di pittura alla Sala Ricasoli

"Liber’Arte", la tripla personale di pittura alla Sala Ricasoli

Ultimo giorno oggi venerdì 29 dicembre alla Sala Ricasoli, in via Ricasoli 34, ad Arezzo, con "Liber’Arte", tripla personale di pittura di Francesca Calabrò, Joy Stafford e Annamaria Veccia. L’evento espositivo, patrocinato dalla Provincia di Arezzo, sarà visitabile a ingresso gratuito con orario 10.30-19. "Liber’Arte" è inserita nel calendario di "Tracce d’Arte", rassegna del Cenacolo degli Artisti Aretini. Tre artiste legate dall’amicizia e della passione per l’arte, tre cifre stilistiche differenti che si incontrano e dialogano in maniera sorprendente all’interno del nuovo spazio espositivo del Palazzo della Provincia di Arezzo. È questa "Liber’Arte", la mostra di pittura di Francesca Calabrò, Joy Stafford e Annamaria Veccia che caratterizzerà il periodo natalizio della Galleria Ricasoli, per la nuova tappa dell’iniziativa "Tracce d’Arte" promossa dal Cenacolo degli Artisti Aretini. Francesca Calabrò presenta per l’occasione un nucleo di opere dove emerge l’indagine sempre più intensa sull’universo femminile. Nei suoi dipinti la figura umana è inserita nei paesaggi del cuore, ovvero la campagna e le architetture toscane, ma soprattutto scenari marini, che tuttavia vengono trasfigurati in ambientazioni oniriche e riconcilianti. Dolcezza e poesia evocativa emergono anche dalle opere di Joy Stafford. Riconosciuta come una delle più autorevoli acquerelliste del territorio aretino, grazie anche alla formazione a Norwich, la patria dell’acquerello inglese, la pittrice propone deliziosi motivi floreali e alcuni scorci paesaggistici e architettonici eseguiti en plein air, in cui affiora la capacità di catturare le atmosfere del momento. Il paesaggio e la rappresentazione della natura sono da anni i temi cardine dell’arte di Annamaria Veccia. Il suo amore per la pittura impressionista trasuda anche dalle tele esposte per la nuova mostra, in cui l’artista presenta scorci caratterizzati da colori puri e smaglianti e forti contrasti tra luci e ombre.