"Libri fatti a mano": premio ex aequo a Foschetti e Cefalo

Sono fatti di carta ma non sempre e non come tutti gli altri.Ce ne sono di così piccoli che stanno dentro il guscio di una noce, altri tridimensionali, altri che spuntano da cassetti di cartoncino o da dentro una bottiglia. Ogni anno, in primavera, l’associazione "Librifattiamano" organizza una settimana dedicata al libro creato dalla fantasia di adulti e bambini.

Una settimana che si è tenuta a Pieve Santo Stefano e che ha avuto i suoi vincitori. Bambini, ragazzi e tanti adulti appassionati si sono messi in gioco e partecipato al concorso con le loro opere ma anche partecipando ai laboratori e seminari per promuovono la cultura del libro come avventura e creazione artigianale.

Il premio ufficiale dei libri fatti a mano 2021 è andato ex aequo a "Maggio" di Valeria Foschetti, un frammento di diario fatto di parole e immagini stampate a mano su stoffa in cui l’autrice ricorda l’infanzia vissuta in campagna, e a "Le scarpe nuove del Signor Baltic" di Ludovica Cefalo, pagine di cartoncino cesellato e incollato a più strati e più colori per creare ambienti e paesaggi oltre a disegni pop up.

Una giuria di sessanta bambini e sessantasette ragazzi ha poi premiato "Riposa uccellino" di Alessia Castellano che ha commosso i più piccoli per la su storia dedicata alla natura e al ciclo della vita. Menzione d’onore a due libri, "Un pesce fuor d’acqua" di Paola Sapori, lche si sviluppa in un racconto per detti popolari, animato da protagonisti del mondo marino, e a "Un libro è un rifugio" di Ilaria Gradassi, dove l’autrice invita e accompagna in una esplorazione intima, grazie all’uso di un linguaggio che trasforma le pagine in un reale rifugio che può accogliere il lettore bambino in uno spazio dal sapore familiare.

S.B.