L’incubo spaccate è senza fine. Due ristoranti nel mirino dei ladri

Dopo San Giovanni raid a Montevarchi, l’allarme dei commercianti e delle associazioni di categoria

L’incubo spaccate è senza fine. Due ristoranti nel mirino dei ladri

Tra i locali colpiti nel corso die blitz anche la sede alla Cgil

di Marco Corsi

MONTEVARCHI

Un salone di acconciature, uno studio medico, la sede della Cgil. E nelle ultime ore due ristoranti, "Le Mura del Cassero" e "Daniele&Riccardo". In queste settimane, a Montevarchi, si è registrata una lunga scia di furti, principalmente in centro storico. Scarso il bottino, ma questo non rende meno problematica la situazione, soprattutto per il senso di insicurezza che pervade tra gli operatori. Senza contare i danni alle strutture. Quello che sta avvenendo a Montevarchi ricalca quasi del tutto ciò che era accaduto nella vicina San Giovanni nei mesi scorsi, quando i colpi erano all’ordine del giorno. Adesso il problema si è solo spostato di qualche chilometro. I commercianti non nascondono una certa preoccupazione, soprattutto per la periodicità dei fenomeni. Per questo, come ha annunciato la presidente di Confcommercio Montevarchi Federica Vannelli, l’associazione ha chiesto e ottenuto un incontro con il sindaco Silvia Chiassai Martini e con l’assessore Sandra Nocentini. Incontro che si dovrebbe tenere nei prossimi giorni. Nel frattempo il 7 novembre si terrà a San Giovanni Valdarno il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso del quale si parlerà soprattutto di questi episodi di microcriminalità che stanno generando allarme. Gli ultimi episodi in ordine di tempo risalgono a due notti fa. Il blitz ha riguardato il ristorante Daniele&Riccardo di via Trento, 70 euro il bottino e quinto furto in sette mesi e Le Mura del Cassero di piazza Vittorio Veneto. In precedenza erano stati presi di mira lo Studio Specialistica Medica San Lorenzo, due furti in meno di una settimana, il salone di acconciature "Divina Capelli", entrambi in via Isidoro Del Lungo e il negozio Only Vintage, sempre in centro storico. Senza contare, il 18 ottobre scorso, il blitz notturno nella sede della Cgil in via Roma. Misero, anche in questo caso, il bottino, soltanto 50 euro e un paio di occhiali, più elevati i danni alle porte.

Sulla recrudescenza dei furti, ieri è intervenuto il Partito Democratico di Montevarchi, che ha chiesto all’amministrazione comunale di mettere in campo iniziative concrete. "Dove sono le azioni di contrasto promesse dalla sindaca Chiassai e dalla sua giunta? – Ha chiesto il Pd - La sicurezza, sbandierata come tema centrale durante la campagna elettorale, si è rivelata solo un’altra vuota promessa, una chiacchiera demagogica usata per raccogliere consensi. La realtà oggi è sotto gli occhi di tutti: la nostra città è insicura".