FABRIZIO PALADINO
Cronaca

Lite finisce a coltellate. Gravissimo un giovane. Fermato l’aggressore. Dramma dopo la discoteca

La discussione degenera nel parcheggio di un locale a Città di Castello. Trentenne in fuga, bloccato dai carabinieri a Sansepolcro. Il ferito ricoverato all’ospedale di Perugia, ma non è in pericolo di vita

Lite finisce a coltellate. Gravissimo un giovane. Fermato l’aggressore. Dramma dopo la discoteca

Sansepolcro (Arezzo), 11 marzo 2024 – Un’aggressione violenta con tanto di accoltellamento davanti alla discoteca: il bilancio è drammatico, con un giovane trasportato in ospedale in gravi condizioni, mentre chi ha sferrato i fendenti si è dato alla fuga per essere successivamente individuato e fermato dai carabinieri.

Si tratta di un trentenne originario dell’Albania ma residente da tempo a . Il grave episodio si è verificato all’alba di domenica a Città di Castello, davanti alla discoteca "Formula" dove era in programma la festa del rione San Giacomo col oltre 3mila presenze.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due si sarebbero ritrovati intorno alle 5 nel parcheggio difronte ai locale tra due tir parcheggiati lì nei giorni precedenti. Prima la lite, poi uno dei due ha tirato fuori il coltello colpendo più volte il connazionale. Anche il ferito, infatti, è un albanese che abita a Città di Castello: sul posto sono stati allertati i soccorsi e in poco tempo è arrivata un’ambulanza dal vicino ospedale tifernate. Gli operatori del 118 hanno subito trasferito d’urgenza il ragazzo inizialmente alla struttura sanitaria locale, poi – vista la situazione complessiva e le lesioni riportate – è stato deciso di portare lo straniero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove sarebbe stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico: la prognosi di guarigione è di 40 giorni e, a quanto pare, non corre pericolo di vita pur se la situazione resta in costante monitoraggio da parte dei medici.

Per motivi ancora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Città di Castello che hanno lavorato fino al pomeriggio di ieri per chiudere il cerchio difronte a questo fatto, la lite tra due trentenni albanese avrebbe avuto origine ai margini della serata che, come da tradizione, raccoglie migliaia di presenze. Intorno alle 5 alcuni testimoni avrebbero notato i due discutere nella zona più oscura del parcheggio; sta di fatto che, all’improvviso, è scattata l’aggressione. Le successive indagini dei militari dell’Arma hanno poi portato al fermo del presunto aggressore. Come detto anche lui trentenne di origine albanese, residente a , che avrebbe preso a coltellate il rivale al culmine del litigio. La sua posizione resta al vaglio degli inquirenti che stanno ricostruendo con esattezza quanto avvenuto all’alba di ieri, dopo una serata di festa che presto si è trasformata in una tragedia sfiorata. Nei confronti del giovane, è scattata la denuncia a piede libero per lesioni gravi. Restano da accertare anche i motivi che hanno scatenato la violenta lite e che, come sempre avviene in questi casi, si rilevano poi decisamente futili. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Perugia, proseguono in queste ore e stamattina sono attesi sviluppi anche per quanto riguarda la dinamica e le motivazioni che hanno spinto il trentenne residente nel Biturgense a colpire il connazionale.