Lite nel traffico, aggredito: corsa per salvarlo

A San Giovanni, un uomo di 60 anni è stato aggredito dopo un diverbio con un automobilista. Dopo due cadute, è stato trasportato in ospedale in codice giallo, ma non è in pericolo di vita. Le indagini sono in corso.

Giallo a San Giovanni, in via Vetri Vecchi, una strada che si affaccia sulla stazione ferroviaria. Un uomo di 60 anni, forse a causa di un diverbio con un automobilista avvenuto poco prima, è stato raggiunto e aggredito sabato sera nel piazzale che ospita uno storico locale cittadino. Nella concitazione della lite, il sessantenne è caduto a terra battendo la testa violentemente. Sull’episodio indagano i carabinieri della locale Compagnia, impegnati negli accertamenti dopo il sopralluogo nel piazzale adiacente la stazione ferroviaria. Secondo una prima ricostruzione, la figlia dell’uomo, che ha assistito alla scena, ha iniziato ad urlare chiedendo aiuto e i proprietari del locale, che specificano come siano totalmente estranei al fatto perchè accaduto proprio all’esterno del loro locale, hanno subito avvertito i soccorritori che, giunti sul posto e prestato le prime cure, da lì a poco ripartiti col consenso del ferito che sembrava ripresosi bene dal brutto episodio. Dell’altro automobilista, nessuna traccia. Probabilmente si è allontanato subito. Passano pochi minuti e il sessantenne si accascia nuovamente a terra. Scatta il secondo e immediato intervento del 118. Sono intervenuti i sanitari a bordo dell’auto infiermierizzata, insieme ai volontari dell’ambulanza della Misericordia di San Giovanni oltre alla pattuglia dei carabinieri per cercare, fin da subito, di ricostruire l’episodio.

Nel frattempo, per scongiurare ogni pericolo vista la seconda caduta a terra del 60enne con perdita di sensi, è stato allertato l’elisoccorso Pegaso che lo ha trasportato alle Scotte di Siena in codice giallo. L’uomo non è in pericolo di vita. Un sabato sera apparentemente come tanti altri, la musica del locale echeggiava nei dintorni nelle prime serate di estate e un fatto che poteva sfociare in tragedia se non ci fosse stato l’intervento immediato dei titolari del locale e degli specialisti del 118.

Via Vetri Vecchi, purtroppo, già in passato, è stata teatro di episodi simili come l’aggressione, nel 2018, a un padre con sua figlia in passeggino: furono denunciate 11 persone. O la donna accerchiata nella sua auto, nel 2021, da una baby gang formata da 30 ragazzi.

Massimo Bagiardi