REDAZIONE AREZZO

Lo Sgargabonzi live. Satira in scena al Moderno

Conto alla rovescia per "Lo Sgargabonzi Christmas Live" al Teatro Moderno di Tegoleto. Lo spettacolo, nell’ambito della stagione teatrale 2024/25,...

Conto alla rovescia per "Lo Sgargabonzi Christmas Live" al Teatro Moderno di Tegoleto. Lo spettacolo, nell’ambito della stagione teatrale 2024/25,...

Conto alla rovescia per "Lo Sgargabonzi Christmas Live" al Teatro Moderno di Tegoleto. Lo spettacolo, nell’ambito della stagione teatrale 2024/25,...

Conto alla rovescia per "Lo Sgargabonzi Christmas Live" al Teatro Moderno di Tegoleto. Lo spettacolo, nell’ambito della stagione teatrale 2024/25, andrà in scena questa sera sabato 21 dicembre, alle ore 21.15, con Alessandro Gori attore e regista, laureato in Psicologia, scrittore, poeta, performer satirico e creatore della pagina Lo Sgargabonzi. Ha scritto per Linus e cura una sua rubrica su Rolling Stone. Nel 2022 ha ricevuto il Premio Satira Politica Forte dei Marmi per il miglior libro e per lo spettacolo teatrale.

Alessandro cosa porta in scena a Tegoleto, a casa sua se possiamo dirlo, in questo spettacolo?

"Sarà uno spettacolo satirico ma dalla speziata fragranza di agrifoglio, angostura, colla stick e buccia del salame. Passerò da favole horror a cronache dell’adolescenza profonda, e poi poesie, barzellette, guide pratiche, pagine perdute del diario di Anna Frank, cortometraggi e, appunto, racconti di Natale. Un po’ come stare davanti a un falò. Sarà una serata per me emozionante perché dopo undici anni finalmente mi esibisco nel mio paese Natale".

Da dove nasce questo spettacolo ‘natalizio’ almeno da come lascia intendere il titolo.

"Ho sempre amato il Natale, per me l’unica festività possibile. E volevo celebrarlo a modo mio. Del resto ho sempre diffidato di chi non ama il Natale. Di regola è gente di cui non mi fiderei nemmeno a fargli lavare il mio cane".

Ha definito il suo libro appena uscito, "Gruppo di leprecauni in un interno", come un bestiario contemporaneo. Cosa intende?

"Sono 41 racconti in cui cerco di mettere alla berlina e tritare a dadini i demoni minori del nostro contemporaneo. È un inferno dantesco totalmente fazioso e personale, in cui parlo male di cose di cui di solito si dice bene e sciorino elegie sull’indifendibile".

Cosa ha in serbo il 2025, cosa propone il suo calendario?

"Sono alla fine della prima parte del nuovo tour. Mi prenderò una pausa e lavorerò al mio primo gioco da tavolo (la mia passione). Poi a febbraio ricomincio con un po’ di spettacoli eterogenei, tra cui un live sul Mostro di Firenze nel locale milanese di Manuel Agnelli".