di Sara Trapani
Come contrastare lo spopolamento montano? A Officine Capodarno arrivano 4 nuove postazioni per lo smart-working. L’amministrazione comunale di Pratovecchio Stia raddoppia: dopo il servizio di coworking, arriva infatti un servizio per lo smart-working ed un bando dedicato a cui possono partecipare tutti coloro che desiderano coniugare la vita in un territorio di montagna con la possibilità di svolgere anche a distanza il proprio lavoro. In sostanza vengono offerte postazioni di lavoro "smart" ad affitti mensili molto convenienti, per permettere, prioritariamente ai residenti nel comune di Pratovecchio Stia e quindi a lavoratori autonomi o dipendenti nei comuni del Casentino-Valtiberina, di poter lavorare senza spostarsi dal luogo in cui vivono, ma anche per agevolare l’ingresso di nuovi residenti lavoratori che hanno deciso di fare "smart-working" nella vallata sostenendo così le attività giovanili. Il progetto sarà gestito direttamente dal Rti "Laboratorio di Sviluppo", gestore di Officine Capodarno.
"Quante volte negli ultimi due anni abbiamo discusso di come lo smart – working può essere uno strumento utile a contrastare lo spopolamento delle aree montane – dice il sindaco Nicolò Caleri – all’interno del progetto di Officine come amministrazione comunale abbiamo deciso di investire ulteriormente sulla possibilità di trattenere i nostri residenti e attrarne di nuovi facilitando lo svolgimento del lavoro a distanza". Le postazioni messe a disposizione sono 4 e si trovano al primo piano della sede di Officine a Stia. Il costo dell’affitto, comprensivo di pulizia, è di 50 euro mensili e a disposizione degli assegnatari ci saranno anche altri spazi e beni comuni come l’aula magna, la possibilità di organizzare corsi o piccoli eventi, ma anche un primo confronto sulla propria attività lavorativa.
Chi è interessato a usufruire di questa importante opportunità può quindi presentare la domanda di ammissione compilando il modulo allegato al bando scaricabile dal sito del Comune. Tutta la documentazione dovrà poi essere inviata via mail a [email protected].