LUCA AMODIO
Cronaca

Lo stradone di Pietro Leopoldo: "A lui si deve la bonifica della zona"

Il presidente della Regione Giani ricorda l’opera intrapresa per rendere la zona ricca di coltivazioni. Massimo Mercati amministratore di Aboca: "Un’opportunità per far conoscere anche le antiche dimore".

Lo stradone di Pietro Leopoldo: "A lui si deve la bonifica della zona"

Lo stradone di Pietro Leopoldo: "A lui si deve la bonifica della zona"

Da ieri il suo nome è diventato Stradone Granduca Pietro Leopoldo anche i più affezionati frequentatori con ogni probabilità continueranno a chiamarlo "Stradone di Montecchio". Fatto sta che quella strada bianca, quei quattro chilometri che si sviluppano tra la frazione di Montecchio di Castiglion Fiorentino, alle pendici dell’omonimo Castello, fino alla frazione delle Capannacce è stato intitolato al Granduca di Toscana, Pietro Leopoldo, il sovrano illuminato che abolì la pena di morte ispirandosi ai principi illuministi di Cesare Beccaria. Una dedica carica di un denso significato storico che è stata suggellata dal taglio del nastro tra il sindaco Mario Agnelli, Massimo Mercati, Amministratore Delegato di Aboca, Rosetta Del Bene, Vicepresidente di Aboca, e il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. "Questa intitolazione è il segno di un ruolo che resta nella storia – esordisce Giani – fu proprio il Granduca Leopoldo ad operare le bonifiche decisive che permisero di porre a servizio dell’uomo la Valdichiana, trasformando quello che prima era un terreno paludoso nel vero granaio della Toscana, e affiancando al lavoro idraulico anche quello architettonico delle leopoldine, frutto di uno studio d’approfondimento svolto con Fossombroni": Ed è proprio nella frazione di Montecchio Vesponi che, dal 2011, Aboca porta avanti su un’area di 150 ettari un progetto che mette insieme coltivazione, sostenibilità e turismo attraverso la valorizzazione della biodiversità del terreno, la presenza di un arboreto didattico e il recupero delle antiche case coloniche, le leopoldine, volute proprio da Pietro Leopoldo.

"Quest’intitolazione è un’ulteriore opportunità per far conoscere e valorizzare quest’area, ravvisando un trait d’union tra ciò che Pietro Leopoldo realizzò nella fine del Settecento, innovando profondamente l’approccio all’agricoltura, soprattutto qua in Valdichiana, e l’impegno di Aboca che, in questo territorio, va dalla ricerca alla produzione passando per il restauro e il rinnovo delle leopoldine" commenta l’Amministratore Delegato di Aboca, Massimo Mercati. "Quella al Granduca Leopoldo è stata la degna intitolazione di un’area di pregio particolarmente cara ai Montecchiesi e Castiglionesi, oggetto di una riqualificazione complessiva che ha visto il Gruppo Aboca e le imprese agricole del territorio rinvigorire lo splendore di una campagna che mostra ancora i tratti pensati dallo stesso Pietro Leopoldo con la sua opera di bonifica, voluta anche in Valdichiana", conclude il Sindaco Mario Agnelli.