Lotta alle zanzare. Rossi e Camiciottoli incalzano la giunta di Montevarchi

I due consiglieri di opposizione hanno segnalato una serie di disagi, lamentando mancate azioni di contrasto.

Rossi e Camiciottoli

Rossi e Camiciottoli

Arezzo, 01 luglio 2024 – I capigruppo consiliari in consiglio comunale Fabio Camiciottoli di Avanti Montevarchi-Europa Verde e Cristina Rossi di Impegno Comune hanno presentato una interpellanza alla giunta per avere chiarimenti in merito alla lotta attiva e alla campagna contro la proliferazione della zanzare. I due esponenti dell'opposizione hanno sottolineato che sempre più cittadini manifestano il proprio disagio e disappunto rispetto al proliferare di questi insetti che rendono poco vivibili tanti luoghi. "Ci hanno poi segnalato che, a loro parere, non sono state effettuate le necessarie ed opportune azioni di contrasto, in quanto nei mesi scorsi non hanno percepito l’esecuzione delle classiche attività - hanno aggiunto Rossi e Camiciottoli - Come è possibile rilevare anche da una rapida ricognizione sul web, i comuni che intendono garantire una decorosa vivibilità ai cittadini, con l’arrivo della primavera, danno il via alla campagna per prevenire la proliferazione della zanzara comune e della zanzara tigre a tutela della salute delle persone. Questi insetti, infatti, sono potenziali vettori di patologie virali anche gravi (come Dengue, West Nile, Chikungunya, Zika, ecc) ed è quindi necessaria la collaborazione di tutti per limitarne il più possibile la diffusione".

I capigruppo hanno ricordato che i Comuni, generalmente, dal 1 aprile al 31 ottobre di ogni anno prevedono azioni per la disinfestazione delle aree pubbliche, con lo scopo di rimuovere potenziali focolai larvali; iniziano i trattamenti larvicidi nelle caditoie e nei tombini degli immobili comunali, delle aree pubbliche e nei cimiteri cittadini. Inoltre, per abbassare le infestazioni da zanzare, vengono anche trattati i fossati con larvicidi biologici. Dopo aver sottolineato lo stato di degrado degli alvei dei corsi d'acqua cittadini e degli ambiti spondali, invasi da vegetazione spontanea che provocano anche ristagno delle acque e ricordato che, specialmente le zanzare tigri, sono potenziali vettori di patologie virali anche gravi, Rossi e Camiciottoli hanno chiesto all'amministrazione di attivarsi con azioni specifiche e immediate, per limitarne il più possibile la diffusione. Hanno inoltre chiesto all'amministrazione comunale se, ad oggi, sono stati eseguiti interventi larvicidi e in che tempi, se sono in programma azioni in tal senso e di conoscere sia le attività che sono state fatte o che sono in corso di programmazione, sia le risorse economiche messe a disposizione.