Arezzo, 20 febbraio 2025 – Emergenza lupo posta all’attenzione dell’aula da Vittorio Giorgetti: “è sorta un’associazione che pare faccia riferimento a brumose suggestioni in grado di trasformare, ancora oggi, il lupo in un essere demoniaco.
Nella foga di rievocare certi scenari, alcuni propongono seriamente di uccidere i lupi stessi. Tale realtà è molto attiva, al fine di perseguire la sua opera di convincimento evita il contraddittorio e alle sue iniziative si distingue la presenza del vicepresidente del Consiglio Regionale Marco Casucci.
Chiedo alla giunta se è a conoscenza di una presunta ‘emergenza’ lupo, parola che trovo peraltro fuori luogo, sulla base dei dati, delle predazioni, delle carcasse rinvenute e quali misure intende adottare per prevenire problemi dovuti alla concomitante presenza di questi animali ed essere umani”.
L’assessore Giovanna Carlettini: “in merito alla diffusione di questa specie, sottolineo che l’ultimo monitoraggio è del 2016 e i dati ci dicono che la popolazione nel territorio comunale ammontava a 530 esemplari.
Credo sia il momento di sollecitare la Regione, competente per la fauna selvatica, a promuovere un nuovo censimento in grado di restituire la situazione attuale in vista della tutela del lupo e della sua convivenza con le persone.
Le evidenze ci dicono che i numeri di questi animali sono in crescita e che ci sono problemi quando incontrano i pascoli di greggi. Non condivido il clima di allarme e paura che qualcuno vuole diffondere, anche tramite la parola ‘emergenza’, visto che mai si è verificato un attacco a un essere umano.
Altri comportamenti destano semmai la dovuta attenzione e per questo stiamo facendo vari incontri con i proprietari di cani morsicatori per offrire nozioni per una loro corretta gestione e diffondere la giusta consapevolezza”.