
Lo storico Bar Magi di Via Vittorio Veneto cambia pelle, si chiamerà Caffè di Via Veneto e dovrebbe aprire i battenti entro la fine di quest’anno. L’attività è stata rilevata da un società di cui Nicola Castigli è l’amministratore. In un certo senso la fine di un’era per un bar che aveva iniziato la sua attività in via Vittorio Veneto nel 1977, ma che proveniva da una lunga tradizione della famiglia Magi cominciata nel 1955 con i locali in via Oberdan prima e in via Crispi poi. All’ ‘assalto’ del locale era andata anche una cordata di imprenditori cinesi, ma il titolare Mario Magi, 83 primavere, ha rifiutato l’offerta. Fino a quando la società è andata in liquidazione e sono arrivati Castigli e soci per un progetto di rilancio che ha l’obiettivo di continuare la storia e la funzione del bar, pur in un’ottica nuova. Il nuovo Caffè aspira a essere un punto di incontro accogliente e a ridisegnare in chiave underground il bar di quartiere. L’offerta partirà dal mattino, con proposte per la colazione golose e sane, dolci e salate.
Sarà possibile pranzare, prendere un aperitivo, fermarsi per una pausa a qualsiasi ora. La nuova gestione ha tra i suoi punti fermi uno staff di professionisti pronti a coccolare i clienti. Si chiude definitivamente un capitolo della vita aretina, lo storico bar Magi ha curato, ad esempio, il catering per la visita Papa Giovanni Paolo II, del presidente della repubblica Oscar Luigi Scalfaro, per Roberto Benigni ai tempi del film "La vita è bella" e altri big. Da fine anno si riparte con un progetto nuovo, ma rispettoso della tradizione, e con la volontà di scrivere ancora pagine di storia della città, ricche di gusto e di accoglienza.
Dory d’Anzeo