![L’allarme degli imprenditori L’allarme degli imprenditori](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YzMyZGI4ZGYtZjQzYS00/0/mai-vissuta-una-stretta-cosi-lo-sfogo-amaro-di-un-imprenditore.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
L’allarme degli imprenditori
Aldo Cappetti usa un’immagine efficace per spiegare come si sta dall’altra parte della barricata: quella degli imprenditori che fanno i conti con i mercati che rallentano, gli ordini che calano, le prospettive che ancora per questo anno dicono che bisognerà resistere. Prima della ripartenza. Lui guida la sua azienda specializzata nella preduzione di pelletteria dal quarantacinque anni e scandisce, netto: "In tutto questo tempo non ho mai visto niente di simile a quello che stiamo vivendo in questa fase". La sua lettura indica una fase che va versoi un "riposizionamento, una riorganizzazione generale". E qui usa l’immagine che chiarisce il quadro: "Negli anni Duemila avevmo un certo di cinque centimetria intorno all’arera del lusso, poi si è amplificato passando da 5 a quindici centimetri". Cosa è successo? "Le guerre, le crisi internazionali, i nuovi vincoli e la burocrazia che non molla la presa, hanno fatto sì che il ceto medio non riesce più ad accedere alla fascia del lusso. I consumi si contraggono e si sceglie di non spendere più centinaia di euro per acquistare un oggetto bello ma superfluo".
Nella sua azienda a Castelfranco Piandiscò Aldo produce piccola pelletteria: portafogli e portachiavi. Con lui lavorano venti dipendenti. Stringe i denti e rilancia le necessità della categoria: "C’è bisogno di un’attenzione da parte dei brand delle aziende. La tendenza, sempre più diffusa in questa fase di difficoltà, è a rinunciare all’artigianato artistico a favore di una industrializzazione sempre più crescente". è il grido d’allarme di imprenditori che si sono impegnati con passione per raggiungere i risultati che oggi l’instabilità sugli scenari internazionali, minaccia. "Il governo dovrebbe collaborare con le piccole imprese, occorre sperare che la Cina riapra i canali e che i russi cessino la guerra in Ucraina".
LuBi