GAIA PAPI
Cronaca

Mancano lavoratori nelle aziende. Giordini: "Scegliete il settore orafo"

"Poi, dopo il diploma, un Its: così la carriera inizia da una posizione medio alta con un ottimo stipendio". I consigli della presidente degli orafi aretini per colmare il missmatch tra domanda e offerta nel mercato.

Mancano lavoratori nelle aziende. Giordini: "Scegliete                     il settore orafo"

Giordana Giordini, presidente orafi Aretini

Italian Exhibition Group rinnova l’impegno per lo sviluppo del Made in Italy e la competitività del sistema gioiello Italia ed estende su due giornate il Summit del Gioiello Italiano 2024 in programma a dicembre all’Auditorium Fiere e Congressi di Arezzo. Il Summit tornerà il 5 dicembre con il vertice strategico dedicato ai protagonisti dell’oreficeria e della gioielleria italiane:. E poiil 6 dicembre prenderà il via il nuovo evento dedicato all’orientamento e al matching tra giovani, aziende ed enti di formazione organizzato da Smart Future Academy. "Un evento in cui i giovani delle scuole e dell’Its entreranno a contatto con il lavoro. " spiega Giordana Giordini, presidente della consulta orafa di Arezzo e della sezione oreficeria e gioielleria di Confindustria Toscana Sud.

Il mondo orafo è alla ricerca di giovani?

"Siamo sempre alla ricerca di personale, con 300 persone che all’anno vanno in pensione e 30 ragazzi che escono dalla scuola. C’è un gap importante. Questo nonostante da luglio stiamo vivendo un momento di rallentamento nel nostro settore, che definirei critico in quello della moda. Il problema di reperire i ragazzi c’è sempre, al di là dei picchi lavoratovi, quindi cogliamo questa opportunità".

Un gap fra mondo del lavoro e le scuole...

"Noi imprenditori siamo bravi a fare, ma no a comunicare. Quando vado nelle scuole medie per fare orientamento scopro che i ragazzini non conoscono il mondo orafo, chi siamo, cosa facciamo, che siamo il distretto orafo più importante d’Europa, che i più grandi brand vengono qui a produrre. Il mondo della manifattura ha difficoltà ad essere attrattivo per i giovani, a far capire loro che il mondo orafo è cambiato, è ormai una realtà industrializzata; si salda con laser, si lavora con le macchine 4.0. Il nostro focus sarà quello migliorare nella comunicazione".

Cosa consiglierebbe ad un ragazzino indeciso sulla scuola superiore?

"Consiglierei di andare ad un professionale e poi specializzarsi con un Its per poi entrare a testa alta in un’azienda orafa con già una professionalità e un buono stipendio. Una carriera che inizia già da uno stadio medio, poi esperienza e dopo la quale è possibile aprire la propria azienda e fare l’imprenditore".