Matrimoni, Sansepolcro dice "yes". Un terzo degli sposi dal nord Europa

Su 33 cerimonie celebrate nella città di Piero 11 provengono dall’estero. I dati sono riferiti a quest’anno. Netta la maggioranza di coloro che provengono dal Regno Unito, ma anche finlandesi, tedeschi e polacchi. .

Matrimoni, Sansepolcro dice "yes". Un terzo degli sposi dal nord Europa

Almeno un terzo dei matrimoni celebrati a Sansepolcro hanno riguardato cittadini stranieri che hanno scelto per il fatidico sì la città di Piero

di Claudio Roselli

SANSEPOLCRO

Sansepolcro location preferita dalle coppie del nord Europa per unirsi in matrimonio con rito civile. Alla fine del 2024 mancano ancora più di 70 giorni e i dati indicano già 11 esempi di "destination weddings" sui 33 sposalizi celebrati dal 1° gennaio a oggi, cioè un terzo esatto, il famoso 33,3% periodico; fra le nazionalità, netta la maggioranza di coloro che provengono dal Regno Unito, ma vi sono anche finlandesi, tedeschi e polacchi. Il caso di Sansepolcro è più che in linea con quello italiano: in base all’indagine del Centro Studi Turistici, le coppie straniere che nel 2023 hanno scelto il nostro Paese per il giorno più bello della loro vita sono state 13.600, pari a un 22,7% in più rispetto al 2022. Chiusa la parentesi della pandemia e quella immediatamente successiva, i matrimoni fra coniugi d’oltre confine sono tornati a salire, quasi come se fosse una prosecuzione ideale del trend che si era manifestato in precedenza. Che sia l’effetto Piero della Francesca a invogliare le coppie del Regno Unito verso Sansepolcro? Di sicuro, il fatto che il grande artista rinascimentale - conosciuto anche oltre Manica - sia nato qui diventa un valore aggiunto: come è noto, la National Gallery di Londra conserva tre opere di Piero (il Battesimo di Cristo, la Natività e il San Michele Arcangelo) e poi c’è la storia legata alla seconda guerra mondiale, quando il capitano dell’aviazione inglese Anthony Clarke avrebbe evitato il bombardamento della città poiché al corrente dell’affermazione pronunciata dal filosofo e scrittore Aldous Huxley, il quale aveva definito la Resurrezione (capolavoro simbolo che si trova all’interno del museo civico biturgense) come l’affresco più bello del mondo. Ma forse le vere ragioni della scelta potrebbero essere altre, vedi il lavoro svolto da alcuni tour operator e da attività ricettive, che con il tempo hanno inserito il Borgo fra le mete di questo speciale segmento di turismo.

Oltretutto, vi è anche una componente di ordine logistico: oltre a garantire alloggio a sposi e relativi invitati, Sansepolcro è collocata in una posizione strategica per visitare altre importanti città; in un ipotetico raggio di 100 chilometri, infatti, rientrano città quali Firenze, Siena, Arezzo, Perugia, Assisi, Gubbio, Urbino e mettiamoci anche la costa adriatica. I luoghi di Sansepolcro preferiti per la pronuncia del fatidico "sì"? Il chiostro di Palazzo delle Laudi, sede comunale, la Sala Coleschi di Palazzo Ducci del Rosso (dove è ubicata la biblioteca), l’Auditorium di Santa Chiara e il Giardino di Piero della Francesca. Un ottimo veicolo promozionale per la città.