CORTONA
Cronaca

Matrimoni & turismo: Cortona torna in pole

Inglesi, americani, tedeschi e francesi guidano la classifica dei Paesi di provenienza degli sposi che scelgono ancora la città etrusca

di Laura Lucente

Cortona cerca di tornare a scommettere sul "wedding tourism" per la ripartenza. Un segmento che, prima dell’emergenza pandemica, ha sempre rappresentato una fetta economica non di poco conto per tutto l’indotto che ruota intorno ad uno dei giorni più importanti della vita, guadagnandosi nel 2019, anche il quinto posto tra le più gettonate destinazioni in Toscana. Proprio in questi giorni l’amministrazione comunale ha incontrato oltre 20 addetti al settore wedding americani portati in città da due società castiglionesi, la "Val di Chio Eventi" e la "Buccelletti Casali e Cantina", la prima agenzia specializzata nell’organizzazione di cerimonie e l’altra "venue" per matrimoni oltre che cantina ed agriturismo. La delegazione ha avuto modo di visitare la sala del Consiglio comunale di Cortona, luogo per eccellenza delle cerimonie civili. Successivamente il sindaco Luciano Meoni e l’assessore al turismo Francesco Attesti hanno presentato agli operatori anche il centro convegni di via Guelfa, con l’auditorium Sant’Agostino, la sala dell’Assedio e il chiostro del complesso congressuale.

"Registriamo con favore questo rinnovato interesse per i luoghi di Cortona – confermano il primo cittadino e il vice sindaco – abbiamo accolto con grande favore l’iniziativa di questa importante realtà specializzata nella realizzazione di eventi, crediamo che anche il centro convegni possa rappresentare una risorsa fondamentale per la ripartenza". Intanto gli uffici demografici del Comune cominciano a ripartire con le prenotazioni di matrimoni dall’estero e i numeri, seppur ancora lontani da quelli pre covid, sono confortanti. Quelli già celebrati nel periodo gennaio – aprile sono 16 e quelli già in agenda per il periodo estate – autunno sono oltre 50. C’è da immaginare, che salvo ulteriori restrizioni sanitarie, le prenotazioni possano arrivare facilmente a 90 entro la fine dell’anno. A guidare la classifica dei paesi di provenienza degli sposi che scelgono ancora Cortona come location dove dire si, ci sono i sudditi di Sua Maestà, con il Regno Unito con oltre l’80%, seguiti da Americani, tedeschi e francesi. Cortona, d’altronde, piace e convince probabilmente perché riesce ad offrire il contesto ideale per un evento così importante per la vita di una coppia di innamorati.

"Riceviamo sempre molti ringraziamenti e attestazioni di stima dagli sposi", raccontano i dipendenti degli uffici demografici del Comune. "Quello che più apprezzano è il fatto di poter contare su un rapporto umano diretto e non essere considerati semplicemente un numero come avviene spesso nelle grandi città". La gran parte delle celebrazioni porta al seguito un nutrito gruppo di parenti e amici, di media tra le 50 e le 70 persone. Il matrimonio non si limita più solo alla cerimonia ma prosegue per più giorni in quello che diventa un vero e proprio viaggio alla scoperta del territorio toscano.