REDAZIONE AREZZO

"Mattimonio", c’è la prima. Torna Tovaglia a quadri

La cena spettacolo da stasera al 19 agosto, appuntamento al castello di Sorci

La cena spettacolo da stasera al 19 agosto, appuntamento al castello di Sorci

La cena spettacolo da stasera al 19 agosto, appuntamento al castello di Sorci

Si terrà da stasera a lunedì 19 agosto, nel cortile del castello di Sorci, ad Anghiari, la XXIX edizione di Tovaglia a Quadri, “cena toscana con una storia da raccontare in quattro portate”. Scritta da Paolo Pennacchini e da Andrea Merendelli, che ne cura anche la regia, e interpretata dagli abitanti della Valtiberina, Tovaglia a Quadri è uno spettacolo irripetibile che registra ogni anno il tutto esaurito e una lunga lista d’attesa. Titolo di questa edizione il "Mattimonio". Una delle caratteristiche salienti della manifestazione è la scrittura drammaturgica legata alla memoria civile della collettività, con storie locali che hanno però un respiro nazionale: dalla chiusura delle attività commerciali a causa dell’incremento dell’e-commerce alla crisi della natalità, dall’emigrazione alla svendita dell’acqua pubblica. Quest’anno il tema attraversato è la follia, o presunta tale con "Mattimonio", come affermano gli autori: “Una donna libera, creativa, indipendente, fa ancora paura. Da sempre. Così l’uomo ha cercato nei secoli di controllarla, inibirla e in alcuni casi segregarla. In un matrimonio patriarcale o in un manicomio abissale. In questa estate 2024, al Castello di Sorci si sposeranno, con rito religioso, due giovani. Lui è un bravo “citto” come si dice in quest’angolo di Toscana, lo sanno tutti. Lei non sembra una brava “citta”, lo dice qualcuno e lei non lo nasconde. Colei che appare come la contessina ereditaria del castello, è matta. Ad Anghiari, quasi 100 anni fa, viveva una ragazza che si chiamava Adalgisa, il marito la rinchiuse nel manicomio di Arezzo perché era indomabile, per lui e per quella società giudicante". Info e biglietti: www.tovagliaquadri.com.