Maurizio Rapiti omaggi d’artista da Rosy Boa

Maurizio Rapiti, artista formatosi nello studio del padre Giovanni, celebre copista, espone i suoi lavori "metastorici" presso Rosy Boa fino al 12 novembre. Trenta opere segnano il percorso espositivo che, curato da Matilde Puleo, documenta come ogni invenzione di Rapiti sia "anche la proposta" di innumerevoli interpretazioni. Rapiti fa sì che superando il concetto di copia, i capolavori di grandi maestri del passato dialoghino con la contemporaneità attraverso i suoi interventi, a volte ironici, a volte carichi di simboli e in molti casi capaci di sintetizzare aspetti diversi della vita quotidiana attuale. Metti un percing al Barocco è il titolo della mostra, che è divisa in tre sezioni. La prima è intitolata Citazioni di citazioni, con "omaggi" ad artisti contemporanei all’interno di capolavori del passato, la seconda I rivisti con elementi "strampalati" in opere celeberrime, e la terza Collaborazioni con riferimenti ad artisti pop e fumettisti. La pittura di Rapiti è in ogni caso frutto di una eccellente perizia tecnica.

Liletta Fornasari