NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Meccanica precisione, Omac cresce e guarda al futuro

Azienda investe in produzione 'a luci spente e senza presidio'

Le innovazioni di Omac

Le innovazioni di Omac

Poppi (Arezzo), 7 gennaio 2025 - La Omac di Porrena di Poppi (Arezzo) da oltre 40 anni una delle aziende leader nel settore della meccanica di precisione, continua ad investire e lo fa soprattutto nella produzione cosiddetta "a luci spente e senza presidio". Dopo l'acquisto di un primo innovativo macchinario prodotto in Giappone, proprio in questi giorni è in arrivo un secondo colosso meccanico che garantirà una maggiore flessibilità nell'organizzazione aziendale, con lo spostamento dei lavori di lunga durata negli orari notturni, non essendo necessaria una supervisione.

L'obiettivo, viene spiegato, è quello di assicurare agli operatori qualificati un pieno coinvolgimento e una maggiore concentrazione nel lavoro diurno, in cui invece è richiesta e indispensabile loro presenza davanti ai macchinari. "Siamo partiti in un piccolo garage, sotto casa, con un solo macchinario e con la famiglia che era l'unica forza lavoro della piccola Omac, ovvero i miei genitori e mia moglie - afferma il titolare Fabio Mangani - alla soglia dei miei 70 anni posso dire di aver realizzato un sogno, con tante difficoltà superate grazie ad una mentalità sempre ottimista e soprattutto di prospettiva".

"L'obiettivo è quello di continuare a crescere e di farlo al passo con i tempi - aggiunge Giampiero Laurenzano, che lavora da anni in azienda al fianco di Mangani - ci stiamo allineando al modello industria 5.0, che punta a valorizzare il ruolo umano integrando l'intelligenza artificiale e le tecnologie avanzate, per creare processi più personalizzati e soprattutto più sostenibili, con meno sprechi e meno consumi. L'arrivo di due nuovi macchinari così innovativi in pochi mesi, segna un nuovo punto di partenza verso traguardi futuri, ancora più ambiziosi".