di Claudio Roselli BADIA TEDALDA
Il medico di medicina generale operante sui territori di Badia Tedalda e Sestino è andato in pensione lo scorso 31 dicembre, ma gli abitanti dei due centri montani potranno continuare a contare sull’assistenza del medico di base. Ad assicurarlo è il direttore della zona distretto Valtiberina, il dottor Giampiero Luatti: "Voglio ringraziare il dottor Enrico Brilli per l’impegno profuso in questi 40 anni sul territorio e per essere stato punto di riferimento per gli abitanti delle due comunità. Allo stesso tempo, voglio rassicurare gli abitanti di Badia Tedalda e di Sestino riguardo all’assistenza del medico di base che continuerà ad essere garantita, grazie a un progetto messo a punto da Asl Toscana Sud Est. Questa situazione è stata sperimentata anche in altre parti del nostro territorio aziendale e i pazienti potranno contare su un pool di medici che erogheranno l’attività a turno. Ovviamente, l’utente non avrà un medico fisso ma potrà comunque sempre avere l’assistenza".
Il progetto elaborato dalla Asl, previsto dagli accordi aziendali, ha lo scopo di garantire l’assistenza primaria alle zone non coperte attraverso un pool di medici dell’aggregazione funzionale territoriale (Aft) che hanno dato la propria disponibilità, assicurando quelle prestazioni tipiche del medico di famiglia quali l’attività ambulatoriale, domiciliare, gli accessi in rsa, le prescrizioni, i certificati e tutto quanto è compito del medico.
Considerando le attività svolte nei due Comuni, ci sarà sempre un medico presente tutti i giorni con attività ambulatoriale e con visite domiciliari effettuate indistintamente su entrambi. Il medico potrà essere contattato direttamente per esigenze indifferibili, le visite potranno essere prenotate e infine in entrambi i Comuni vi sarà un ambulatorio infermieristico con compiti di filtro verso il medico per le richieste di routine. "Tutto questo – prosegue il dottor Luatti - è frutto di numerosi incontri con i vari interlocutori (medici Aft, medici disponibili al progetto, amministratori, Misericordie e farmacisti) e con la popolazione. In particolare, devo ringraziare i sindaci dei due Comuni, Alberto Santucci di Badia Tedalda e Franco Dori di Sestino, per il sostegno e l’apporto sempre assicurato al progetto, nell’ interesse dei propri concittadini".