è chi si ferma al traffico, alla caccia al posto auto, al rumore. C’è chi, invece, guarda oltre e sa che c’è un’altra Città, del Natale per l’appunto, che porta benefici: visitatori che spendono in media 120 euro a testa, alberghi che macinano camere su camere, ristoranti che fanno turni no stop per accontentare il popolo dei vacanzieri. Che sempre di più scelgono Arezzo come destinazione. Un traguardo importante, per tutti, anche per chi si lamenta. Perchè se l’economia gira, gira per tutti. Il salto di qualità alla vigilia del decennale, è reale e lo confermano i numeri dei visitatori. Ma sta anche nel metodo di lavoro: la squadra compatta sull’obiettivo. E l’offerta: che qui è doppia e diventa proiezione per la Città del Natale già in officina, dove cultura e intrattenimento vanno a braccetto.
Lucia Bigozzi