Arezzo, 20 gennaio 2022 - Problemi limitati per i valdarnesi a causa dell'abbassamento delle temperature. La forte grandinata di ieri, la neve a quote più alte e la colonnina di mercurio scesa attorno allo zero nella notte ha messo in guardia gli automobilisti per il pericolo ghiaccio. Ma tutto sommato la situazione, soprattutto nelle aree collinari del Valdarno, non ha comportato gravi criticità anche per l’attivazione dei mezzi spargisale. Molti comuni del Valdarno hanno infatti fatto entrare in azione gli automezzi per lo spargimento del sale nei punti più critici del territorio: strade, punti, rotatorie, sottopassi e salite. Diverse scuole sono state rifornite di sale da spargere nei resede interni. Intanto ieri a Terranuova Bracciolini, come ha annunciato il sindaco Sergio Chienni, sono stati rimossi accumoli di ghiaccio formatisi, in seguito alle grandinate, in alcuni tratti delle strade comunali, specialmente nella zona ad est (Mandriola, Monticello, Castiglion Ubertini, Campogialli, Cicogna, Traiana, Tasso, Caprenne). Grande attenzione, con i mezzi spargisale in piena azione, nelle frazioni montane del Pratomagno, nella parte più alta di Cavriglia e Figline Incisa e nei comuni di Castelfranco Piandiscò, Bucine e Reggello. Forte nevicate si sono registrate ieri nella zona di Vallombrosa e di Secchieta e problemi anche al Passo della Consuma. La SR70 è stata infatti chiusa al traffico per alcune ore a causa di un mezzo pesante che si era intraversato. L’arteria è stata riaperta a seguito dell’intervento dei vigili del fuoco per il recupero del camion, che è stato particolarmente complesso ed è durato alcune ore. La polizia provinciale e la polizia municipale hanno regolato il traffico.
CronacaMezzi spargisale in azione in Valdarno, ma poche criticità nella notte