CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Migliora la viabilità del centro Finiti i lavori su un’altra rotatoria

L’assessore Riccardo Marzi: "È già percorribile, manca soltanto da finire l’impianto di illuminazione". La città adesso è arrivata ad averne otto ma a breve inizieranno gli interventi per realizzare la numero nove.

Migliora la viabilità del centro Finiti i lavori su un’altra rotatoria

di Claudio Roselli

A distanza di tre mesi dall’inizio dei lavori, è stata completata la prime delle due rotatorie viarie nei punti nevralgici della viabilità del centro urbano di Sansepolcro. Si tratta di quella a nord della città, lungo via dei Visconti (tratto di vecchia Tiberina 3 bis) all’incrocio con via Giorgio La Pira e via Palmiro Togliatti, dove da pochissimi giorni il traffico scorre di nuovo regolarmente con la nuova disciplina. "A dire il vero – ha precisato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Riccardo Marzi – non è ancora terminata al 100%: lo faremo a brevissimo, perché dobbiamo solo ultimare l’impianto di illuminazione, anche se ciò non influisce sulla circolazione stradale.

La rotatoria ha un diametro esterno di 40 metri ed è stata fortemente voluta dalla nostra amministrazione comunale al fine di risolvere il problema della sicurezza in un incrocio posto al centro di una zona ad alta densità abitativa e con il supermercato Coop, giornalmente molto frequentato, che si trova nelle immediate vicinanze". Il tempo di chiudere il cantiere nella zona della Cisa che si comincerà quasi in automatico a mettere mano sull’altra rotatoria in scaletta, quella di via Tiberina Sud al confine con il territorio di San Giustino, che dovrà fungere anche da biglietto da visita per chi a Sansepolcro fa ingresso provenendo dall’Umbria.

Le strade traverse sono via Ginna Marcelli, asse della zona industriale Trieste e via Gandhi, con due diramazioni immediate: l’una per il quartiere Riello e l’altra per l’aviosuperficie di Palazzolo. Un versante produttivo e uno residenziale, quindi, con fulcro in una rotatoria il cui diametro esterno sarà leggermente più corto rispetto a quello della precedente: misurerà infatti 32 metri e risolverà i problemi di ingolfamento veicolare in una zona nella quale insistono anche un edificio scolastico e un altro esercizio di grande distribuzione. Come già ricordato, i due cantieri sono consequenziali e la ditta appaltatrice, che è la stessa, ha sede nel Comune romagnolo di Roncofreddo.

L’importo complessivo dei due interventi è di 260mila euro, dei quali 200mila finanziati con mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti, oltre ai 90mila euro per la pubblica illuminazione. Il numero delle rotatorie grandi ha raggiunto a Sansepolcro quota 8 e ora si verso il 9: vi sono già quella di San Lazzaro (la prima in assoluto, realizzata quasi 30 anni fa) e quella della 258 Marecchiese, ancora sulla ex 3 bis, poi le due allo svincolo sud della E45 e le altre due sulla Senese Aretina nella zona industriale e quella nella frazione di Santafiora. Non contando le tre piccole a Porta del Ponte, alla chiesa di San Giuseppe alle Forche e all’ingresso di Gricignano.