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Missione solidarietà. Salgono le famiglie in crisi

Sono 200 e chiedono aiuto ai volontari della Croce Rossa: cifre in aumento. Parte la raccolta dei regali per i più piccoli. Il calendario delle iniziative. .

Missione solidarietà. Salgono le famiglie in crisi

I volontari della Croce Rossa al lavoro nel centro di smistamento degli aiuti

Se da una parte ci sono donazioni e aiuti che danno un po’ di sollievo all’impegno che la Croce Rossa mette verso i più deboli, dall’altra sono in aumento le persone che chiedono il suo sostegno. Numeri a contrasto che disegnano comunque un momento non facile per Arezzo. "A settembre erano 170 i nuclei famigliari che aiutavamo, ad oggi sono 196, siamo difronte ad aumentano quasi quotidiano. Sono circa 500 le persone, di cui 100 bambini inferiore ai 16 anni e 72 over 65" spiega il presidente della Croce Rossa, Luca Gradassi. "Rispetto agli anni precedenti gli italiani sono una buona fetta. E molti nuclei famigliari sono monoparentali, con mamme, spesso ragazze molto giovani" continua Gradassi.

Si diceva donazioni. "Dopo l’appello che La Nazione ha fatto a fine settembre qualcosa si è mosso. I giovani democratici del Pd di Cortona hanno promosso una importate raccolta alimentare, e poi c’è stata la cospicua donazione di un imprenditore orafo aretino che ci permette di rendere gli aiuti più consistenti e dignitosi. I pacchi alimentari da un po’ di tempo si stavano riducevano ad un sacchetto" continua Gradassi. Significativa anche la risposta degli aretini durante la raccolta di generi alimentari svolta dai volontari della Croce Rossa alla Pam. Famiglie in difficoltà in aumento, mentre ci avviciniamo al Natale, periodo che per molti ha perso il tradizionale calore. "Ce la mettiamo tutta per renderlo il più positivo possibile, per questo stiamo mettendo in campo varie iniziative". Non è Natale, soprattutto per i più piccoli, senza un regalo da scartare sotto l’albero. Ecco che oggi parte la tradizionale raccolta di giocattoli al Bobini in via Leon Battista Alberti. Come da tradizione, e fino al 14 dicembre, sarà possibile comprare un regalo da destinare alle famiglie in difficoltà seguite dal comitato di Arezzo. Comitato che quest’anno "metterà in campo" anche il suo Babbo Natale che, insieme ai volontari con il truccabimbi, sarà presente in negozio il 14 dicembre.

Tra le altre iniziative, torna il classico mercatino del Natale. Cinque giorni, dal 18 al 23 dicembre, nei locali della Provincia in via Ricasoli. Obiettivo, sempre raccogliere fondi per i bisognosi. Ma quest’anno, nella corsa alla solidarietà si uniscono anche le scuole. "Dal 2 al 14 dicembre prenderà il via una raccolta alimentare organizzata all’interno del Liceo Classico Petrarca di Arezzo, promossa dal Coro E.V.A Ensemble." spiega Federica Lazzeri, coordinatore attività sociali. "Il progetto si concluderà il 14 dicembre con un concerto di beneficenza, alle 18 nella chiesa di San Domenico, organizzato dal Coro E.V.A., insieme Ensemble d’archi e Coro del Liceo Petrarca, un’occasione speciale anche per celebrare il 160esimo anniversario della Croce Rossa". L’ingresso sarà ad offerta libera, e l’intero ricavato sarà destinato all’acquisto di beni di prima necessità per le famiglie assistite dal comitato.