Il pareggio casalingo con la Fezzanese ultima in classifica, pur avendo portato a 8 i punti messi in carniere di fila dal Montevarchi ha lasciato nell’ambiente rossoblù il retrogusto amaro dell’occasione sprecata per spiccare il volo. Ad ogni modo non è il caso di farne un dramma e del resto i rossoblù devono subito pensare al prossimo turno, insidioso come il precedente o forse ancora di più. Il calendario del girone E di serie D, infatti, riserverà ai valdarnesi la trasferta sul campo del Trestina, formazione allenata dall’ex Simone Calori. Si giocherà allo stadio Lorenzo Casini, nella frazione di Città di Castello, e per gli ospiti potrebbe essere una sfida trabocchetto perché oltre ad incrociare l’allenatore che fu esonerato il 19 febbraio di quest’anno dopo il ko interno con il Figline, i bianconeri altotiberini vengono dalla storica impresa del Franchi di Siena. Un successo in rimonta capace far viaggiare sulle ali dell’entusiasmo una squadra impegnata nella lotta per salvezza. Nei 10 precedenti tra le due compagini il bilancio è in perfetto equilibrio con 4 vittorie a testa e due pareggi. Rocambolesco quello per 3–3 al Brilli Peri datato 10 aprile 2021, quando lo Sporting, sotto di due reti, riuscì a riequilibrare l’incontro al 94’. A corollario della gara l’allora trainer del Montevarchi Malotti rimediò un mese di squalifica per aver tentato di mordere un orecchio al trequartista Walid Khribech, ora al Foligno e autore il 16 novembre scorso del gol del 2–2 proprio nel confronto con i ragazzi di Lelli. E il mister delle aquile confida di rivedere al cospetto di un altro avversario che predica la valorizzazione dei giovani, una manovra fluida, incisiva e soprattuitto concreta sotto porta. Nessuna squalifica, scorrendo il comunicato del giudice sportivo, tra i rossoblù e gli ultimi allenamenti chiariranno meglio le possibili scelte di Nico Lelli.
Giustino Bonci