![I consiglieri Cristina Rossi e Fabio Camiciottoli. I consiglieri Cristina Rossi e Fabio Camiciottoli.](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YzdhYTliYjktODMyNS00/0/i-consiglieri-cristina-rossi-e-fabio-camiciottoli.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
I consiglieri Cristina Rossi e Fabio Camiciottoli.
Arezzo, 11 febbraio 2025 – "Sospendere la somministrazione del pane ed olio ammettendo di aver sbagliato ed in modo trasparente e partecipativo favorire un percorso istituzionale che permetta di rivedere queste prassi che sono inaccettabili". Questa la richiesta che sarà avanzata al prossimo consiglio comunale di Montevarchi all'amministrazione Chiassai dai consiglieri di Avanti Montevarchi Europa Verde Fabio Camiciottoli e Cristina Rossi di Impegno Comune. I due esponenti dell'opposizione hanno "bollato" il provvedimento "ideologico" e hanno definito "fuorvianti" le dichiarazioni di Chiassai Martini. "Noi abbiamo da sempre contestato il modo e l'idea di servire pane ed olio come pasto alternativo e ogni nostra sollecitazione nel tempo è caduta nel vuoto perchè il sindaco, come più volte riferito in consiglio, non si faceva dettare l'agenda dai consiglieri comunali - hanno detto Rossi e Camiciottoli - Oggi Chiassai non attribuisca colpe ad altri per scelte che ha voluto e sempre difeso insieme alla sua maggioranza". Da qui la richiesta di sospendere il provvedimento e di trovare forme alternative per il recupero dei crediti. "Noi come abbiamo sempre fatto non mancheremo nè di dare il nostro contributo nè di assumerci le responsabilità ma non accettiamo che, come sta cercando di fare il sindaco, venga mistificata la realtà", hanno aggiunti i due rappresentanti dell'opposizione, che presenteranno una interrogazione al prossimo parlamentino.
Avanti Montevarchi e Impegno Comune hanno ricordato che la mensa rappresenta un valore educativo fondamentale nella crescita del bambino, tanto che la pausa mensa rientra a pieno titolo all’interno del tempo scolastico a cui la bambina ed il bambino devono partecipare. "Le morosità - hanno aggiunto - devono essere certamente combattute dai Comuni attuando strategie di recupero che operino per le vie esattoriali che non prevedano, come nel caso a cui stiamo assistendo, il coinvolgimento dei bambini, perché ciò aumenta le diseguaglianze sociali di appartenenza facendo così ricadere così il peso delle difficoltà economiche o delle volontà dei genitori direttamente sulle spalle dei bambini". Per Rossi e Camiciottoli occorre poi attuare tutte le forme di tutela dei bambini evitando di mettere il corpo docenti e la scuola ad esercitare funzioni che escono dai loro compiti istituzionali. Ed ecco le richieste avanzate all'amministrazione comunale. I due consiglieri vogliono sapere quale è stato l’andamento degli incassi durante l’anno scolastico 2024-2025 indicando il numero di alunni coinvolti nella distribuzione del pasto alternativo con pane ed olio; chiedono inoltre di conoscere se e quanti di questi alunni sono seguiti o osservati dai servizi sociali e quali azioni ha intrapreso l’amministrazione per favorire il rispetto dei principi di privacy e garantire la continuità didattica di fronte a questa problematica.