
Le sette «finali» che il Montevarchi dovrà affrontare per cercare di esorcizzare i play-out non si annunciano per nulla agevoli
MONTEVARCHILe sette "finali" che il Montevarchi dovrà affrontare per cercare di esorcizzare i play-out non si annunciano per nulla agevoli. Quattro delle sfide che chiuderanno la stagione regolare, infatti, saranno in trasferta. Circostanza non decisiva perché fin qui i rossoblù hanno perso 6 volte al Brilli Peri e 5 in campo avverso. Alla ripresa del campionato, domenica 23 marzo, i ragazzi di Rigucci faranno visita al Follonica Gavorrano, attestato a quota 35, tre gradini sopra in classifica e da considerare come il Grosseto la grande delusione del torneo. A seguire, Sesti e compagni se la vedranno tra le mura amiche con la Fulgens Foligno, seconda forza del girone, prima di due scontri diretti da brividi: la partita esterna con la Fezzanese e il successivo duello al Comunale con il Trestina. Non proprio una passeggiata, sulla carta, neppure gli ultimi tre incontri, a cominciare dal match di Grosseto che precederà il confronto in casa con il San Donato Tavarnelle e quello conclusivo a Ostia. Molti, quindi, gli scontri diretti all’orizzonte per la giovane Aquila che confida di recuperare, durante la sosta, gli infortunati Vecchi, Priore e Damiano, senza dimenticare il possibile rientro per la volata salvezza di Christian Farini, il difensore reduce da quasi 7 mesi di stop per la frattura di tibia e malleolo. Dal derby del Valdarno sono emerse indicazioni precise delle quali lo staff tecnico dovrà far tesoro. In primo luogo rimane da risolvere l’astinenza dell’attacco che da ben 5 turni non riesce a trovare il gol. "Del resto – ha commentato a fine partita lo stesso Rigucci – è chiaro che qualcosa ci manca davanti. Ma siamo questi e con l’organico attuale lotteremo fino all’ultimo istante per tirarci fuori dai guai". C’è da migliorare, inoltre, la fase difensiva, sebbene con la Sangiovannese il reparto arretrato abbia concesso soltanto un paio di occasioni. "Qualche buona opportunità – ha concluso il trainer aquilotto – è capitata anche a noi e sono certo che ci sbloccheremo ritrovano la via del gol. Vedo nello spogliatoio la voglia di non mollare mai". Giustino Bonci