Sarà oggi alle 15 l’ultimo saluto a Luigi De Palma, l’84enne morto lungo la due mari investito da un auto. Stava attraversando la superstrada per aiutare due ragazze che si erano ribaltate con la loro auto. I funerali si terranno alla chiesa di San marco allaSella, mentre fino a ieri la salma è rimasta esposta alle cappelle del San Donato di Arezzo. Il nulla osta della procura è arrivato già nella serata di martedì. Dopo la ricognizione cadaverica esterna che ha accertato che lacausa del decesso è relativa ai traumi dello scontro - e altro non poteva essere - la salma dell’84enne è stata restituita alla famiglia. Non è stata disposto l’esame autoptico perché la causa del decesso è quantomeno evidente.
De Palma è morto lungo la E78 lunedì pomeriggio. Alle 16 era sceso dalla sua Yaris diretta verso Arezzo, da Monte san Savino, per prestare soccorso a due ragazze. Quelle in auto guidata da una neopatentata di 18 anni avevano tentato il sorpasso ma dopo pochi metri si erano ribaltate sulla carreggiata opposta finendo sul fosso. Una dinamica spaventosa ma che alla fine non ha avuto gravi conseguenze: due codici gialli per una neo maggiorenne e una 23enne. Tutte fuori pericolo di vita fin da subito. fatto sta che l’84enne, sordomuto, aveva deciso di mettere la freccia e di tirare il freno a mano. Si era accostato per controllare se ci fosse aiuto o meno. Mentre attraversava la strada un’auto lo ha travolto: non poteva sentirla arrivare. L’ha colpito in pieno e per lui non c’è stato nulla da fare. Così ha perso la vita davanti agli occhi della moglie che era rimasta in macchina ad aspettarlo.
Sul posto sono subito arrivati i mezzi di soccorso: tre ambulanze e anche Pegaso era stato chiamato all’azione ma poi era rientrato alla base visto che era stato già constatato il decesso dell’anziano. Erano presenti anche gli uomini della municipale di Arezzo che hanno portato avanti i rilievi di legge e notificato gli atti alla procura. La magistratura ha aperto - come da protocollo - un fascicolo per omicidio stradale così da accertare i contorni penali dell’accaduto. Titolare dell’inchiesta è la pm Francesca Eva. Da valutare saranno le responsabilità dell’uomo alla guida dell’auto che ha investito De Palma. In quel tratto il limite sarebbe di 40 chilometri orari.