REDAZIONE AREZZO

Mosaico Verde: parte da Civitella il progetto di riforestazione sostenuto da Estra

Nel Comune aretino messa a dimora di 800 piante a Badia al Pino

Mosaico verde

Mosaico verde

Arezzo, 17 febbraio 2021 - Prende il via il 17 febbraio il progetto di riforestazione, grazie al sostegno di Estra, che porterà alla messa a dimora di 800 alberi a Civitella in Val di Chiana per proseguire successivamente nei Comuni di Calenzano e infine Ancona. L’iniziativa si inserisce all’interno della Campagna nazionale Mosaico Verde, ideata e promossa da AzzeroCO 2 e Legambiente, nata con lo scopo di facilitare l’incontro tra le necessità degli enti locali di recuperare aree verdi e la volontà delle aziende di investire risorse nella creazione o tutela di boschi permanenti, come misura di Responsabilità Sociale d’Impresa. A Mosaico Verde ha aderito anche Estra e in particolare Estra Energie - società del Gruppo attiva sul mercato della vendita di gas naturale ed energia elettrica - che ha siglato un accordo triennale con AzzeroCO 2 per l’avvio di un programma strutturato di compensazione delle emissioni di CO 2 prodotte nella fase di combustione del gas metano venduto.

Così è nata Scelta Pura Gas che dà ai cittadini la possibilità di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità con un'offerta gas naturale che compensa le emissioni di CO 2 equivalente derivante dal consumo di gas effettuato. Gli interventi di riforestazione che verranno realizzati hanno come obiettivo principale quello di ridurre le emissioni di CO 2, migliorando al tempo stesso la fruibilità delle aree verdi e contribuendo alla riduzione delle isole di calore grazie all’incremento delle zone d’ombra. Per garantire il rispetto della biodiversità dei territori e favorire un più rapido attecchimento delle piante sono state scelte diverse specie, autoctone e coerenti con le condizioni climatiche delle aree, che andranno ad incrementare il patrimonio naturale di questi Comuni. Dopo Civitella, il progetto proseguirà in due aree nel Comune di Calenzano (1.200 piante) e infine in tre aree nel territorio del Comune di Ancona (500 alberi).

L’intervento a Civitella Nel Comune di Civitella in Val di Chiana l’intervento prevede la messa a dimora di 800 piante in un’area di circa 1 ettaro che è in prossimità del centro abitato di Badia al Pino e dell’area industriale circostante. L’obiettivo, oltre all’aumento della copertura arborea, è costituire una schermatura verde che migliori la qualità dell’aria e il paesaggio e riduca l’inquinamento acustico. Per l’intervento di forestazione verranno utilizzate solo specie arboree e arbustive autoctone (come Roverella, Orniello, Acero Campestre, Olmo minore e Tiglio) andando così ad aumentare la biodiversità del territorio. “Il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile rientra nella nostra attività strategica - sottolinea Francesco Macrì, presidente di Estra – siamo sempre in prima linea nella promozione dell’uso consapevole dell’energia.

L’adesione a campagne come Mosaico Verde rappresenta un ulteriore supporto che offriamo ai nostri territori di riferimento per salvaguardare l’ambiente per un presente e un futuro sostenibile” “È un progetto che si inserisce perfettamente nella filosofia del rispetto ambientale – commentano il sindaco di Civitella in Val di Chiana Ginetta Menchetti e l’assessore all’Ambiente Andrea Tavarnesi – che questa Amministrazione sta portando avanti con numerose attività a partire dall’adesione del Patto dei Sindaci che impegna l’Ente ad una riduzione del 40% delle emissioni del gas a effetto serra entro il 2030. Sarà un ‘polmone verde’ dove bambini, genitori e nonni potranno fare passeggiate e trascorrere parte del loro tempo libero”.

“La collaborazione con Estra Energie ci offre l’opportunità di intraprendere un nuovo progetto di rigenerazione ambientale con l’obiettivo di dare un sostegno agli Enti locali che si trovano in prima linea a fronteggiare le conseguenze legate alla crisi climatica - dichiara Sandro Scollato, Amministratore Delegato di AzzeroCO 2 -. La messa a dimora di alberi è infatti tra le misure più utili per arginare le problematiche ambientali che affliggono il nostro tempo in quanto hanno un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni di CO 2 e delle polveri sottili. È questa, secondo noi, la strada giusta da seguire per dare pregio ai nostri territori e restituire alle comunità locali un patrimonio naturale che siamo certi gioverà al benessere collettivo”