MARIA ROSA DI TERMINE
Cronaca

Municipale, Montevarchi divorzia: "Avremo più agenti e controlli"

Il corpo associato con Terranuova è arrivato al capolinea. La decisione di Chiassai. Opposizione all’attacco

Il corpo associato con Terranuova è arrivato al capolinea. La decisione di Chiassai. Opposizione all’attacco

Il corpo associato con Terranuova è arrivato al capolinea. La decisione di Chiassai. Opposizione all’attacco

Arriva al capolinea dopo 15 anni l’esperienza del Corpo associato di Polizia Municipale di Montevarchi - Terranuova Bracciolini. La Giunta montevarchina ha deciso di recedere dalla convenzione siglata nel lontano 2009 dagli allora sindaci Giorgio Valentini e Mauro Amerighi per dare risposte più efficienti ed uniformi ai cittadini dei due territori contigui, gestire insieme gare per l’acquisto di materiali e la formazione degli agenti, garantendo un miglior presidio del territorio. "La scelta è ormai definitiva – afferma il sindaco Silvia Chiassai Martini – e ci consentirà di ottenere risparmi e assumere altro personale da impiegare nella nostra città". Una decisione ponderata nel tempo, fin dall’inizio del mandato, spiega ancora, e al termine di un’attenta analisi dei benefici. "La sinergia serviva a noi per avere un agente in più da utilizzare nel turno serale. In realtà dal 2016 abbiamo assunto un numero di vigili che ci consente di essere autonomi, mantenendo gli stessi servizi". Il "divorzio" scatterà dal 1° gennaio del prossimo anno, in concomitanza con il pensionamento dell’attuale Comandante che ha la qualifica di Dirigente dell’ufficio unico di Pm. Il suo sostituito, in virtù della riorganizzazione, sarà invece una P.O., posizione organizzativa, come accade nei municipi vicini, e i costi minori permetteranno l’assunzione di un’altra figura. "La sicurezza è uno dei problemi più attuali - conclude la sindaca - e vogliamo concentrare i nostri uomini e donne nel centro storico, nelle zone critiche e nelle frazioni. Crediamo che l’interesse prioritario di Montevarchi sia questo". L’esercizio del diritto di recesso dall’accordo verrà discusso oggi pomeriggio in Consiglio comunale, ma le opposizioni si sono già dichiarate contrarie alla mossa. "Incomprensibile" anche perché non supportata da numeri che diano riscontri su risparmi ed efficienza, tuonano i consiglieri comunali di Impegno Comune Cristina Rossi e Avanti Montevarchi Europa Verde Fabio Camiciottoli. E’ poi "surreale", proseguono, non nominare un nuovo dirigente che possieda competenze specifiche, in un momento in cui il problema della sicurezza è pressante e anzi sarebbe richiesta la creazione di corpi di Polizia Municipale espressione di più Comuni in modo tale da "favorire quelle sinergie che possano solo produrre effetti positivi". Quanto all’economicità del provvedimento i due esponenti di minoranza non comprendono quali siano visto che l’amministrazione terranuovese "contribuiva comunque al pagamento di una parte dello stipendio del Comandante". E chiosano criticando un modus operandi che non "porta assolutamente a rendere più economici i servizi e migliorarne l’efficacia, mentre sicuramente porta il Comune di Montevarchi a isolarsi sempre di più dal contesto valdarnese".