Muore in vacanza davanti alla moglie. Stroncato da infarto in acqua: soccorsi inutili per un casentinese

Il 73nne si trovava in campeggio in Abruzzo sul Lungomare Nord a Casalbordino quando ha perso i sensi

I soccorsi in spiaggia (Foto di repertorio)

I soccorsi in spiaggia (Foto di repertorio)

Arezzo, 28 agosto 2024 – Ancora un’altra tragedia in mare in questa torrida estate. La vittima è un 73enne casentinese in vacanza con la moglie ed alcuni amici in un campeggio in provincia di Chieti. L’uomo M.G., residente nel comune di Pratovecchio Stia, ha accusato un malore mentre si trovava in acqua. Stava facendo il bagno sul Lungomare Nord a Casalbordino, quando ha perso i sensi. A dare l’allarme è stata la moglie che lo ha visto immobile nell’acqua ed ha immediatamente chiamato i soccorsi. Subito i bagnini si sono tuffati e hanno recuperato il 73enne. Sulla spiaggia hanno iniziato le manovre di rianimazione, utilizzando anche il defibrillatore del quale lo stabilimento balneare è fornito. Ma ogni tentativo di rianimare il pensionato è stato vano. Quando sono arrivati i sanitari non è restato loro altro che constatarne il decesso.

Un’ennesima tragedia in mare, che ha trasformato una tranquilla vacanza in un dramma. Il 73enne casentinese e la moglie si erano infatti concessi una breve vacanza con una coppia di amici. Avevano raggiunto con il loro camper la costa dei trabocchi sabato scorso. Si erano fermati con il loro mezzo nel campeggio "Santo Stefano” insieme agli amici e si apprestavano a trascorrere tranquille giornate al mare. Ma il destino era in agguato e ieri intorno alle 11 è successa la tragedia. L’uomo è morto mentre stava facendo il bagno in mare. Sul posto è intervenuto il personale medico del 118, la Guardia medica di Vasto ed il personale della Guardia Costiera di Vasto. Ma nessuno di loro ha potuto far niente per l’uomo.

Da alcuni primi accertamenti sembra che la morte del 73enne casentinese sia stata provocata da un malore mentre era in acqua. Saranno comunque ulteriori accertamenti che saranno fatti dai medici a stabilire l’esatta causa della morte dell’uomo. Un ennesimo dramma in acqua in questa torrida estate che ha portato molte persone verso le coste alla ricerca di un po’ di refrigerio al grande caldo. Come probabilmente avrà fatto l’uomo insieme alla moglie e agli amici casentinesi. Ignari della tragedia che sarebbe avvenuta.