Nasce il liceo del Made in Italy. Due scuole dicono sì al corso

Il Colonna e l’istituto Giovanni da San Giovanni hanno manifestato interesse alla proposta. Ora va avanti l’iter burocratico. Le iscrizioni potranno partire tra poco più di una settimana .

Il liceo del Made in Italy arriva anche in provincia di Arezzo e alla data di ieri sono due le scuole che hanno manifestato l’intenzione di aderire a questo nuovo percorso. Percorso che era stato annunciato con una nota congiunta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, e dal Ministero delle Imprese. Una scuola che prevede come piano di studio nel primo biennio 132 ore di lingua e letteratura italiana, 99 di storia e geografia, 99 di diritto, 99 di economia politica, 99 di lingua e cultura straniera, 99 di matematica (con informatica), 66 di lingua e cultura straniera 2, 66 di scienze naturali (biologia, chimica, scienze della terra), 66 di scienze motorie e sportive, 33 di storia dell’arte, 33 di

religione cattolica o attività alternative. Per un totale di 891 ore dove avrà un ruolo di primo piano l’interazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro.

Un progetto che interessa non tutti i licei, ma solo quelli (statali e paritari) che già erogano il percorso del liceo delle scienze umane con opzione economico sociale. Ad Arezzo c’è il Vittoria Colonna che il preside Gatteschi conferma aver manifestato l’intenzione di attivare il corso, ovviamente dopo aver avuto il via libera da parte del collegio docenti e del consiglio di istituto. Un progetto che scatterà quindi il prossimo settembre, ma non vedrà certo venir meno l’indirizzo attuale, ovvero l’opzione economico sociale. Stessa posizione anche per il liceo Giovanni da San Giovanni. Anche in Valdarno quindi arriverà il liceo del Made in Italy ma - come spiega la dirigente Lucia Bacci - oltre alla manifestazione di interesse (per così dire) occorre inoltrare la documentazione richiesta e attendere il parere positivo da parte degli uffici scolastici. Da capire la posizione del Giovanni da Castiglione che proprio in queste ore ha riunito il collegio docenti. Ad oggi quindi sono due gli istituti superiori che dal prossimo anno potranno vantare una classe prima di "Made in Italy" affiancata agli altri corsi.

Per quanto riguarda gli iter burocratici il Ministero ha indicato per il 15 gennaio il termine ultimo per richiedere, da parte delle scuole, l’attivazione delle prime classi del liceo del Made in Italy comunicandolo alla Regione e all’Ufficio scolastico regionale. A partire dal 23 gennaio potrà essere scelto dalle famiglie il nuovo indirizzo liceale Made in Italy attraverso la piattaforma Unica. Per il resto degli indirizzi scolastici la data di iscrizione resta invece il 18 gennaio.

Matteo Marzotti