ANGELA BALDI
Cronaca

Naturales Quaestiones, sette installazioni a CasermArcheologica

Naturales Quaestiones Ibridazione, è la seconda mostra del progetto promosso da Scd Studio. Realizzata in collaborazione con CasermArcheologica, sarà visitabile...

Naturales Quaestiones Ibridazione, è la seconda mostra del progetto promosso da Scd Studio. Realizzata in collaborazione con CasermArcheologica, sarà visitabile negli spazi di Palazzo Muglioni, in via Aggiunti 55, a Sansepolcro da oggi al 31 maggio. Un percorso espositivo curato da Barbara Pavan e articolato in sette installazioni di artisti e artiste attivi sulla scena internazionale: Jorgelina Alessandrelli, Gudrun Bartenberger-Geyer, Adeline Contreras, Monica Giovinazzi, Barbara Grossato, Simone Martinotta e Olga Teksheva.

L’ibridazione, come principio creativo, è un processo di fusione e convergenza tra elementi distinti, che, attraverso il loro incontro, generano nuove prospettive, stimolano riflessioni inedite e aprono orizzonti inesplorati. Non si tratta semplicemente di una combinazione di forme, ma di una trasformazione profonda che, nel superare le barriere disciplinari e concettuali, crea spazio per l’emergere di visioni alternative capaci di rispondere alle sfide urgenti del nostro tempo. Questo fenomeno, che ha radici nella contaminazione e nell’interdisciplinarità, si offre come un potente strumento per esplorare e reinterpretare le dinamiche complesse del nostro mondo.

Il progetto Naturales Quaestiones prende ispirazione dall’omonimo trattato di Seneca articolato in sette libri dedicati all’analisi di fenomeni naturali quali fuochi e specchi, lampi e fulmini, acque terrestri, fenomeni atmosferici, venti, terremoti e comete. Tra le opere "L’Ambiguità degli Orizzonti – Geografie Mutanti" di Jorgelina Alessandrelli, "Gut Feeling" di Gudrun Bartenberger-Geyer, l’installazione di Adeline Contreras, The Whale di Monica Giovinazzi, Mutante1 di Barbara Grossato, Shiftin Selves di Simone Martinotta.