
La folla da Stradivarius
Arezzo, 16 dicembre 2016 - Oggi ha aperto Stradivarius: l’ennesimo marchio della moda low cost, un parente stretto di Zara facendo parte della stessa famiglia, la Indigo, con le radici e i piedi in Spagna. Ma soprattutto la mossa che dà una scossa a via Roma, già da tempo al centro di una trasformazione commerciale fino a qualche anno fa impensabile.
Un varo quasi alla vigilia di Natale: altra situazione anomala. Un po’ imposta dai tempi di cantiere, che non hanno permesso di arrivare prima ad accendere le vetrine, e un po’ da una situazione commerciale in completa trasformazione.
Due piani, esclusivamente di moda femminile, vetrine sia sul lato di via Roma che su quello del Corso. Una trentina di dipendenti, tutti neoassunti. E sullo stile delle altre catene del centro apertura sostanziallente no stop: orario continuato durante il giorno e avanti anche di domenica, non solo quelle di Natale.
Un orario che potrebbe dare la scossa definitiva alla trasformazione del centro in centro commerciale: già attualmente ci sono attività, catene in testa ma non solo, che hanno allargato i loro orari e garantiscono le serrande sollevate anche neui festivi..
La riapertura dopo anni di uno dei grandi spazi vuoti del centro, l’ex Banca Toscana. Del vecchio istituto è rimasto lo scheletro: è stata eliminata anche la scala esterna, quella che portava al piano degli uffici.