REDAZIONE AREZZO

Nella finanza a Tokyo: "Qui c’è meritocrazia"

Ha 26 anni e una carriera nella finanza a Tokyo. Alberto Ceccarelli ha in tasca una laurea in economia e...

Ha 26 anni e una carriera nella finanza a Tokyo. Alberto Ceccarelli ha in tasca una laurea in economia e...

Ha 26 anni e una carriera nella finanza a Tokyo. Alberto Ceccarelli ha in tasca una laurea in economia e...

Ha 26 anni e una carriera nella finanza a Tokyo. Alberto Ceccarelli ha in tasca una laurea in economia e una in finanza. La prima a Roma e la seconda a Parigi. Una vocazione internazionale che porta Alberto a volare all’estero già dal 2020. Gli studi internazionali e i tirocini ad Amsterdam e a Parigi. Poi, il primo passo fuori dalla business school con un lavoro a tempo indeterminato in un’azienda francese. "Dopo l’assunzione nel 2023 mi sono spostato dalla Francia alla Polonia, e adesso in Giappone. Vivo a Tokyo da ottobre e sarò qui almeno per altri 6 mesi. Poi, chissà". La prospettiva di tornare in Italia sembra lontana ma non impossibile.

"Lavorare all’estero è stata una scelta dettata da volontà e curiosità personale, ma mi sono reso conto che in Italia non avrei avuto le stesse possibilità di crescita. Prima o poi potrei tornare, ma in un futuro più lontano. Sento che non è il posto giusto per iniziare la mia carriera, ma che potrebbe essere un buon posto dove tornare una volta raggiunto un certo livello professionale". Cosa trattiene i giovani lavoratori e studenti all’estero? "L’età, fuori dall’Italia, non è un limite, ma un valore aggiunto. Molte aziende cercano neolaureati a cui offrire stipendi significativamente più alti che in Italia, così come possibilità di sviluppo e crescita personale". Il plus più grande? "La meritocrazia. Per la mia esperienza, lavorare bene viene sempre tenuto in considerazione con incentivi adatti. Per non parlare dell’ambiente lavorativo che ho sempre trovato molto stimolante: è bello lavorare in un contesto multiculturale. In Italia, sarebbe diverso".

S.C.